Berutti (FI): “Sull’autostrada Asti-Cuneo il Governo la smetta con gli annunci sibillini e non tolga all’astigiano opportunità di crescita”

Il senatore Massimo Berruti

La notizia che il governo avrebbe intenzione di “declassare” l’autostrada Asti-Cuneo ad opera non prioritaria, ha colto tutti di sorpresa, a cominciare dal mondo politico piemontese, impegnato da anni a promuovere l’opera come infrastruttura indispensabile allo sviluppo economico del Piemonte sud-orientale.

Il neo eletto senatore Massimo Berruti  (Forza Italia) diffonde una nota in cui invita il governo a non privare  il territorio astigiano  di un’importante opportunità di crescita:

Le incertezze e i ripensamenti espressi negli ultimi giorni dal Governo sull’autostrada Asti-Cuneo preoccupano molto – scrive Berruti – È necessario assumere posizioni chiare, trasparenti e univoche sul proseguimento dei lavori di un’opera importante per il Piemonte e fondamentale per l’astigiano. Privati di questo importate collegamento i territori astigiani rischiano di vedere limitate le potenzialità delle loro imprese e di essere marginalizzati. Una situazione gravissima per lo sviluppo, cui si sommeranno ingenti esborsi di denaro pubblico. La crescita del sistema paese passa dalla dinamicità di chi lavora e di chi crea lavoro, ma anche da infrastrutture adeguate e innovative. Le nostre imprese sanno lavorare, ma lo Stato deve metterle in condizione di farlo. Per questo il Governo deve esprimersi con chiarezza in un’ottica di continuità e senza sperperare gli impegni assunti, le risorse investite e il lavoro fatto nel tempo. Forza Italia è pronta a fare sentire la voce dei territori e a mettere in atto tutte le azioni necessarie perché all’Italia e agli italiani siano date le infrastrutture che meritano“.