CRONACA – Castelnuovo Don Bosco, minaccia con un  coltello la sorella e poi i carabinieri: arrestato

Alle ore 21.30 del 1 agosto, una cittadina Eritrea H.N., classe 1970 e residente da anni in  Castelnuovo Don Bosco, dopo l’ennesimo litigio avvenuto per futili motivi con il fratello convivente H.A., anch’egli eritreo classe 1969, richiedeva l’aiuto dei Carabinieri al numero 112 in quanto minacciata verbalmente e con una mazza da parte del fratello maggiore. Il coordinamento effettuato dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Asti, che ha immediatamente compreso la gravità di quanto stesse accadendo, nonché il tempestivo intervento della pattuglia di Montechiaro d’Asti, permetteva di scongiurare ulteriori e, certamente, più gravi conseguenze. Giunti sul posto, l’uomo veniva trovato in atteggiamento molto aggressivo nei confronti della sorella al punto tale che i militari si sono trovati costretti a frapporsi tra i due per offrire protezione alla donna. Allorquando la situazione sembrava fosse tornata alla calma, improvvisamente H.A. impugnava un coltello da cucina con una lama di oltre 20 centimetri, minacciando nuovamente la sorella e questa volta anche i militari, i quali prontamente riuscivano a disarmarlo dopo una breve colluttazione e a  trarlo in arresto per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. La donna, il fratello ed i militari non hanno riportato ferite di alcun tipo. L’arrestato è stato sottoposto al rito per direttissima celebratosi nella mattina odierna, al termine del quale veniva condannato alla pena detentiva di mesi dieci ed all’obbligo di presentazione giornaliera alla P.G.