Moncalieri, consiglio comunale senza opposizione. Tutti approvati i punti all’ordine del giorno, ma le critiche non mancano
Caos nell’ultima riunione del consiglio comunale a Moncalieri. Lo scorso 27 settembre sono stati approvati tutti i punti all’ordine del giorno, ma le opposizioni di minoranza lamentano una mancanza di sensibilità democratica da parte della maggioranza e definiscono quest’ultimo consiglio una farsa. Cosa è accaduto allora? Il Consiglio è iniziato con grande ritardo, ma in assenza della minoranza. Dov’erano i suoi esponenti? Come raccontano sui social i Gruppi di Minoranza in una nota congiunta, la loro assenza era motivata dal passaggio del consigliere Loculano al Gruppo Misto, che in qualità di consigliere anziano ha richiesto la sua elezione a capo gruppo. Il consigliere Demontis, fino ad allora unico esponente del Gruppo Misto, ha voluto sollevare questione di legittimità. I Gruppi di minoranza hanno quindi ritenuto necessario convocare seduta stante la Commissione di Controllo e Garanzia per risolvere la questione. Il tutto mentre si attendeva di far partire il Consiglio Comunale. Visto il grande ritardo, il Presidente ha deciso di iniziare la seduta, nonostante l’assenza della minoranza, impegnata con la Commissione di Controllo e Garanzia appena convocata. Ciò ha consentito agli esponenti di maggioranza di discutere e approvare i punti all’ordine del giorno con relativa semplicità. Però, lo stesso consigliere Gianfranco Demontis ha definito “Sconvolgente” il modo in cui si è svolto il consiglio comunale della scorsa settimana. In particolare, Demontis si esprime negativamente riguardo alla decisione presa in merito alla Variante Urbanistica n. 74, “che consente la nuova costruzione di n.6 villette nel polmone verde della collina moncalierese” e alla quale dichiara di essersi opposto con fermezza, ha dedicato uno sfogo sulla propria pagina facebook, criticando al contempo le opposizioni “impegnate a cercar cavilli, trascurando le cose serie”.
Elena Braghin