Cherasco: una lapide in Municipio ricorda i 218 caduti cheraschesi della Grande Guerra
Sono trascorsi 100 anni da quel 4 novembre del 1918, data di entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti che segna convenzionalmente in Italia la fine della Prima guerra mondiale. In tutto il Paese ogni anno si svolgono le celebrazioni del IV novembre, ma il 2018 ha un significato in più: è trascorso un secolo da quel momento storico. Anche Cherasco, come ogni anno, ha celebrato il suo IV Novembre e, come per le altre città d’Italia, è stata una giornata particolare. Alla tradizionale posa della corona d’alloro al monumento ai Caduti, la messa in San Pietro, si è aggiunto lo scoprimento della lapide, nell’ingresso del municipio, che ricorda i 218 cheraschesi caduti nella Grande Guerra. A togliere il Tricolore che copriva la scritta sul marmo bianco il sindaco Claudio Bogetti e Maria Tuninetti, 101 anni. Durante la cerimonia il primo cittadino ha ricordato come quel tragico periodo storico abbia “strappato” dal territorio, dalle famiglie, tanti giovani che per amore di patria sono andati a combattere e non hanno fatto più ritorno. “Un tassello della nostra storia che abbiamo il dovere di ricordare – commenta Bogetti – perchè quei ragazzi hanno lasciato madri, padri, sorelle e fratelli, la loro casa, il lavoro, tutto, senza probabilmente neanche sapere dove sarebbero andati a combattere. Non sono più tornati ed ora il loro nome è sopra una lapide. Ma non è solo un elenco di nomi, dietro ognuno di questi c’è una storia da conoscere, da raccontare. Alle celebrazioni del IV Novembre dovrebbero assistere soprattutto i giovani perchè devono conoscere queste pagine di storia non solo leggendole su un libro, ma ascoltando racconti di vita, testimonianze tramandate da chi ha vissuto quei momenti”. Per approfondire la Grande Guerra, nella chiesa di San Gregorio è stata allestita una mostra sul periodo 1915-1918, oggetti, documenti, immagini che raccontano ciò che è stato. La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, ancora domenica 11 novembre 2018, per tutta la giornata.