Asti- In carcere a Quarto l’omicida novantenne del geometra Marco Massano
Per Dario Cellino, il 91enne che questa mattina a Portacomaro ha ucciso con due colpi di pistola il geometra astigiano, residente a Rivoli, Marco Massano, si sono aperte le porte del carcere di Quarto. Interrogato dal pm di Asti Giorgio Nicola, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice inquirente ha disposto gli arresti per l’uomo che si trova ora nell’infermeria della struttura detentiva.
I fatti sono ormai noti: il tecnico aveva ricevuto l’incarico di periziare la casa di Cellino da parte del Tribunale di Asti in vista di un pignoramento per un mutuo non onorato dall’anziano, ex titolare di un mobilificio. Marco Massano però non ha avuto nemmeno il tempo di iniziare le operazioni del suo mandato. E’ stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco (una pistola detenuta regolarmente dall’omicida) non appena sceso dall’auto. Cellino ha sparato dalla finestra e ha esploso un altro colpo anche contro i primi soccorritori, gli operai di uno stabilimento di fronte all’abitazione dell’uomo, accorsi alla vista della vittima a terra.
Sono stati i carabinieri a fare irruzione nella casa di Cellino, quando l’anziano aveva già fermato la sua azione, aspettandoli con l’arma ancora in mano.
Marco Massano, 44 anni, diplomato geometra al Giobert di Asti, si era trasferito a Rivoli ed aveva aperto uno studio a Grugliasco. Inutili i soccorsi della Croce Verde: il professionista è deceduto poco dopo l’arrivo all’ospedale di Asti per l’emorragia riportata. Lascia la moglie Sara e tre figli.
Carmela Pagnotta