CRONACA – Un malore mentre andava a caccia: morto a 72 anni Luigi Rossi di Montelera
Luigi Rossi di Montelera, figura notissima dell’imprenditoria e politico di spicco negli anni Settanta, è morto per un improvviso malore mentre andava a caccia sulle montagne della Valle d’Aosta. Aveva 72 anni. A 28 anni era entrato nell’azienda di famiglia, la Martini & Rossi di Pessione, ricoprendo incarichi prestigiosi. Era poi finito, suo malgrado, sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo perché vittima di un clamoroso sequestro, nel 1973 da parte della malavita organizzata legata alla mafia: un sequestro durato quattro mesi, prima che le forze dell’ordine lo liberassero da una specie di bunker in cui era tenuto nascosto, nella campagna bergamasca. Nel ’76 era stato eletto deputato nelle file della DC: la sua carriera politica, chiusa nei primi anni Novanta, era culminata nella nomina a settosegretario in due governi. In anni più recenti, aveva assunto la carica di presidente della Banca Regionale Europea. A Pessione lo ricordano tutti, a Chieri aveva tanti amici. Lascia la moglie e tre figli.