Basket maschile, serie D: BEA Chieri domina a Carmagnola, 84-50
ABC CARMAGNOLA – BEA CHIERI SSDRL 50-84
Parziali: 11-24, 22-44, 36-61.
CARMAGNOLA: Degl’Innocenti 1, Gili, Paschetta 7, Vergnano, Sipala 8, Andreotti, Fuso 7, Rittà 6, Masola, Milone 13, Magelli 6, Milanesio 2. All. Gili.
BEA CHIERI: Poggio 11, Segura 7, Benedicenti 2, Barbero 10, Taricco, Stiffi, Diop 13, Bianco V. 9, Gile 13, Bianco P., Ceriani, Caratozzolo 19. All. Bronzin, Ass, Allisiardi, Mussio, Acc. Grugnetti.
Non si ferma la corsa dei Leopardi in Serie D. Sul parquet dell’ABC Carmagnola, da molti addetti ai lavori indicata come una delle favorite nel girone, gli Arancioni sfoderano una grande prova fatta di concretezza e precisione distruggendo su ogni fronte i padroni di casa. Fin dal primo minuto infatti Gile e compagni hanno preso l’inerzia della gara, fornendo una prestazione a tratti ai limiti della perfezione su ambo le metà campo contro un avversario di valore ma mai in partita.
Alla palla a due coach Bronzin si presenta con lo starting-five composto da Poggio, Benedicenti, Caratozzolo Gile e Diop, a cui coach Gili risponde con l’ex Fuso, Vergnano, Sipala, Milone e Rittà. BEA parte bene e con capitan Gile trova i primi due punti di serata, dopo un paio di giri a vuoto Rittà trova il pareggio ma da lì in poi la partita finisce. L’attacco chierese gira alla perfezione, costruisce ottimi tiri e li converte con alte percentuali. Le triple di Caratozzolo e Diop portano gli ospiti sul 10-2, Carmagnola tenta di entrare in partita ma non trova mai il canestro complice un’ottima difesa arancione. Poggio si accende e ne mette 9 in fila in un paio di minuti (gioco da tre punti e due triple ben costruite), dall’altra risponde lo spauracchio Milone ma i Leopardi mantengono saldamente il bandolo della matassa. A fil di sirena la bellissima tripla di Caratozzolo manda le due squadre alla prima pausa sull’11-24 BEA.
I padroni di casa provano a sfoderare la carta della zona, punita subito da due tiri dalla lunga di capitan Gile. Segura e Barbero si alzano dalla panchina e portano in campo la solita dose di punti ed energia, mentre dall’altro lato Fuso e compagni si limitano a sparacchiare da fuori con scarsi risultati. La partita prosegue scorrevole e con pochi cambi di ritmo, il vantaggio arancione si dilata di minuto in minuto e all’intervallo i Chieresi hanno doppiato Carmagnola: è 44-22 alla pausa lunga.
Negli spogliatoi lo staff chierese predica attenzione, e in effetti al rientro in campo la terza frazione è quella più combattuta: coach Gili prova a mischiare le difese, BEA inizialmente fatica ad adattarsi e la fluidità dell’attacco arancione ne risente. Fuso e ancora Milone ne approfittano colpendo in contropiede e punendo qualche disattenzione della difesa ospite, e Carmagnola torna a crederci. Il vantaggio arancione però rimane sempre oltre le quindici lunghezze, con Barbero e Diop che con canestri pesanti tengono a bada la carica casalinga. Caratozzolo si accende a fine periodo e con 6 punti praticamente filati, tra cui un altro arresto e tiro a fil di sirena, spegne definitivamente i sogni di rimonta locali.
Nell’ultima decina Carmagnola tira i remi in barca, BEA pur ruotando molto continua a macinare gioco ed il gap si dilata. L’ultima tripla di Valentin Bianco (che chiuderà con un perfetto 3/3 dalla lunga) scrive il 50-84 finale che lascia davvero poco spazio a dubbi o interpretazioni.
Una vittoria tanto netta quanto importante, frutto dell’ennesima ottima prestazione di quest’ultimo periodo per i Leopardi. Una prova di forza convincente sul campo di quella che sulla carta è una diretta concorrente, che allunga a tre la striscia di successi arancioni. In evidenza sicuramente le prove dei senatori Gile, Diop, Poggio e Caratozzolo, ma impossibile non citare anche i più giovani Barbero, Segura e “Vale” Bianco. In generale però ottimi segnali da parte di tutto il gruppo, che di partita in partita dimostra passi avanti evidenti.
Un ottimo modo per preparare la difficile trasferta di venerdì prossimo sul campo dei Gators Savigliano, altra “big” del girone e in netta ripresa rispetto ad un inizio stentato. Una partita che si preannuncia divertente ed equilibrata.
Nicolò Allisiardi