LO SAPEVI CHE… c’è una legge regionale per prevenire e contrastare la violenza di genere

25 novembre: giornata mondiale contro la violenza sulle donne

 

L.R. n. 4 del 24.2.2016: “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli.”

La Regione Piemonte nel promulgare tale legge ha voluto confermare il proprio interesse per un tema così importante, come quello sulla violenza di cui sono vittime troppo spesso le donne.

In particolare tale legge ha previsto l’istituzione dei centri antiviolenza, quale punto di ascolto e luogo fisico di accoglienza e sostegno delle donne che hanno subito violenza o che si trovano esposte alla minaccia di ogni forma di violenza: rappresentano luoghi sicuri e la permanenza nei centri è gratuita. Nonché delle case rifugio, strutture dedicate, a indirizzo segreto, che forniscono un’accoglienza immediata allo scopo di proteggere le donne e i loro figli.

E’ previsto inoltre un apposito supporto psicologico, legale e sociale nell’ambito di un progetto formulato insieme alla donna e condiviso con i servizi sociali e sanitari competenti, nonché un percorso finalizzato al recupero della propria autonomia e indipendenza personale, sociale ed economica.

Tale legge prevede inoltre interventi per la prevenzione dei fenomeni della tratta e della riduzione in schiavitù, del fenomeno delle mutilazioni genitali femminili; l’istituzione del codice rosa (presso i presidi ospedalieri, quale codice aggiuntivo al codice di gravità); nonché l’istituzione di un Fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne. Quest’ultimo in particolare, consente alle donne vittime di violenza e maltrattamenti di sostenere azioni in sede giudiziaria e nella fase prodromica all’avvio delle stesse prevedendo la copertura delle spese di assistenza legale sia in ambito penale che civile, nonché le spese di consulenza tecnica di parte.

Sono state inaugurate recentemente due nuove strutture, una a Chieri e l’altra a Casale M.to. Lo scopo della legge è quello di far si che le donne abbiano sempre più fiducia nelle istituzioni.

Fortunatamente sono sempre di più le donne che chiedono aiuto e il numero delle persone seguite dai centri antiviolenza è in costante aumento.

 

Avv. Monica Pelissero