DIVIni Incontri a Montegrosso d’Asti
Torna puntuale e attesa come ogni anno, nella quarta domenica di novembre, la ricorrente Fiera del tartufo di Montegrosso d’Asti, svolta nello scorso fine settimana. Un fine settimana importante per il nostro territorio dove tartufi, Barbera, prodotti tipici, musica, folklore e animazione si sono fusi in un magico contesto autunnale, nella splendida cornice del paese, capitale delle Valtiglione e Patrimonio Mondiale UNESCO. Nella serata di sabato 24 Novembre si è tenuta, per la seconda volta a Montegrosso d’Asti, una degustazione tecnica guidata di Barbera d’Asti DOCG selezionate tra le etichette di 11 produttori vitivinicoli locali. Al termine, dalle ore 21.00 presso il palatenda riscaldato, banchi d’assaggio con degustazioni in abbinamento a piatti proposti dalla proloco, il tutto accompagnato da musica. E’ tornata puntuale e attesa come ogni anno la ricorrente Fiera del tartufo, organizzata dal Comune, in collaborazione con la locale Associazione Turistica Pro Loco. Piazza della Stazione è stata invasa dagli aromi e dai sapori del tartufo. Il ricco programma ha proposto diversi appuntamenti che hanno ruotato attorno a “Sua Maestà il Tartufo e l’incontro con la Barbera: i due tesori di queste colline”. Dopo il successo dello scorso anno, si è voluto affiancare al tartufo, protagonista della nostra festa ,che è il prodotto principe del nostro territorio: la Barbera d’Asti DOCG…creando …DIVIni Incontri. Dalle ore 9.00 di domenica, sino al calar del sole vi sono state bancarelle, musica, premiazioni ai tartufai e alle due storiche insegnanti montegrossesi Agnese Pia e Banchini Dellepiane Vilma, che hanno ritirato dei premi consegnati dalle mani del sindaco Marco Curto e dalla vicesindaco Monica Masino. Si sono poi alternati sul palco il nuovo Consiglio Comunale dei ragazzi della Scuola media, cui è andata la fascia di Sindaco dei ragazzi ad Arianna Cagno, frequentante la terza media. Infine la mattinata è terminata con la Scuola di ballo Universal Dance di Canelli, diretta da Anna e Guido Maero, in cui i ballerini rigorosamente vestiti da contadini, si sono cimentati nei balli di un tempo. Per tutta la giornata gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Montegrosso hanno esposto i loro bei lavoretti. Mentre la Pro loco ha deliziato i nostri palati con un menù interamente a base di tartufo proposto nel salone polifunzionale del mercato coperto. Il pomeriggio si è aperto all’insegna della musica con la band dei “DIVINA in concerto”: il gruppo ha allietato i presenti con la loro musica e simpatia rendendo calda anche una domenica autunnale con musica dance, iniziando dagli anni ’70, in un fantastico live show e ricreando quell’atmosfera tipica di quegli anni. E’ stato uno spettacolo assolutamente coinvolgente, adrenalinico, in cui le coreografie e i costumi hanno fatto da contorno a un’elettrizante scaletta d’ incredibili successi, molti degli anni ’80, tornati clamorosamente alla ribalta con parrucche, zeppe e lustrini. Infine dai musical come la “Febbre del sabato sera”, “Grease” “Fame”, “Flashdance” e tanti altri, riportandoci in un bel viaggio musicale con una vera e propria carrellata dei successi di quei mitici anni, fino ad arrivare agli anni nostri con canzoni cantate in italiano come “Hanno ucciso l’uomo ragno” e la struggente ballad “Come mai” dei mitici 883, che tutta la piazza sapeva a memoria. Sulle loro note sono saliti sul palco a ballarla insieme ai Divina, tutto lo staff della Pro loco e la voglia di cantare e ballare si è fatta irrefrenabile. Non potrebbe essere altrimenti, vista la grinta del cantante Leonardo e delle due bellissime e bravissime cantanti Giulia e Chiara, contornate dai coinvolgenti balletti delle due ballerine e come si sovviene, rigorosamente la bruna e la bionda come le veline. Un fantastico concerto del pomeriggio – inizio prima serata all’insegna del divertimento puro. Rrimanere fermi senza ballare e cantare era un’impresa davvero impossibile! La giornata è terminata nel migliore dei modi… con un caldo vin brulè offerto a tutti i presenti dai nostri Produttori.
Alessandra Gallo