Libri sotto l’Albero: incontro con Marco Gagliardi, scrittore emergente torinese

Se siete alla ricerca di un regalo originale da mettere sotto l’albero di Natale, perché non impacchettare un bel libro, che sullo sfondo della narrazione abbia Torino e alcuni dei principali avvenimenti che ne hanno segnato la storia recente, il tutto condito in salsa thriller, con un’immancabile storia d’amore ed un pizzico di magia? Questa la ricetta di base dei romanzi di Marco Gagliardi, giovane scrittore emergente torinese, avvocato di professione. “Con il lavoro stressante che faccio, leggere e scrivere sono una valvola di sfogo” racconta l’autore “ho iniziato a scrivere a 15 anni, presentando il mio primo racconto ‘Bruciare l’attimo’ al concorso letterario del liceo Gioberti. Da allora non ho più smesso. Sono un grande lettore, soprattutto di letteratura moderna e di autori italiani più o meno conosciuti. La scrittura è la mia passione, ma come tale richiede molto tempo e dopo una lunga giornata di lavoro, scrivo soprattutto di notte per non sacrificare tempo libero da dedicare alla famiglia. Mia moglie, che fa il mio stesso lavoro, rispetta la mia passione e mi appoggia; lei è la prima a cui faccio leggere le mie storie”.

“La luna diventa di miele” è il primo romanzo edito di Marco Gagliardi, salito sul podio della seconda edizione del premio letterario di Giovane Holden Edizioni “Streghe, Vampiri & Co.”. Benché questo romanzo non parli né di streghe né di vampiri, la storia trasporta il lettore, con ritmo incalzante, a cercare le risposte del mistero che avvolge il giovane protagonista, attraverso le magiche atmosfere di Torino e Praga. Stesso ritmo incalzante, che impedisce al lettore di staccarsi dal libro fino alla fine, lo ritroviamo nel secondo romanzo di Gagliardi: “Due scintille”, un legal thriller ambientato nella Torino degli anni ’90, che racconta di un protagonista alle prese con misteri da risolvere, avvenimenti tra passato e futuro che si intrecciano, ed elementi che hanno segnato la storia di Torino come l’incendio della cupola del Duomo e l’incendio del cinema Statuto. Il fuoco è l’elemento portante della narrazione. “Due scintille” ha vinto il Premio Genesi nel 2016 ed è stato finalista al concorso “La quercia del Myr” nel 2017. In fase di editing il suo terzo romanzo, che avrà l’acqua come elemento fondante e sarà ambientato nella Torino a cavallo tra la fine degli anni ’90 e primi anni 2000.

Sarà possibile conoscere l’autore sabato 8 dicembre, all’apericena letterario che si terrà al Bazaaar di Torino, in via stampatori 9, alle ore 18:30. All’appuntamento verranno presentati tre libri e tre autori: Marco Gagliardi, Andrea Serra a Gioele Urso.

 

Elena Braghin