ANDEZENO, CAFFÈ SPLENDID: DELEGAZIONE DI LAVORATORI DOMANI AL PARLAMENTO UE

L’eurodeputato Cirio: «Offriremo a tutti un caffè “amaro” per denunciare l’ennesimo espatrio di uno storico marchio italiano»

Una delegazione di lavoratori della Splendid sarà domani, martedì 11 dicembre, al Parlamento Europeo per denunciare l’ennesimo caso di delocalizzazione di uno stabilimento italiano all’estero. Il gruppo Jde, proprietario dello storico marchio di caffè made in Italy, ha annunciato infatti la chiusura del sito produttivo di Andezeno, a pochi km da Torino, in cui lavorano 57 persone, per spostare la produzione in altri paesi.«In questi giorni in cui a Strasburgo si aprono i lavori dell’ultima plenaria dell’anno, offriremo a tutti un caffè “amaro” per denunciare l’ennesimo espatrio di uno storico marchio italiano – sottolinea l’eurodeputato Alberto Cirio –. Sarà l’occasione per ascoltare dalla viva voce degli interessati un altro caso di delocalizzazione, analogamente a quanto sta purtroppo avvenendo a Novi Ligure con la Pernigotti e come è già avvenuto nei mesi passati con la Embraco di Riva di Chieri. Vogliamo che l’Europa rifletta sull’importanza di tutelare i nostri marchi. Sradicare un brand storico dal luogo in cui è nato significa snaturarlo».La delegazione di lavoratori sarà accompagnata dal consigliere comunale di Chieri (TO) Rachele Sacco. Saranno presenti anche alcuni rappresentanti dei dipendenti della ex Embraco.L’incontro si terrà alle ore 10 presso la sala R5.1 del Parlamento Ue di Strasburgo.È stato invitato e ha confermato la sua presenza anche il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani.