CRONACA – Torino: due pusher arrestati a Barriera Milano. Uno era in strada, pronto a spacciare, l’altro era rimasto a casa a confezionare ovuli

Gli agenti del Comm.to Barriera Milano hanno controllato martedì scorso un cittadino straniero che, uscito da un portone di via Lombardore, alla vista della volante si dava alla fuga. Subito raggiunto, lo stesso, nonostante una violenta resistenza opposta al controllo, veniva fermato e trovato in possesso di  46 involucri termosaldati contenenti cocaina. I poliziotti, vedendo che l’uomo, un cittadino senegalese di 29 anni, aveva con sè solo la chiave che consente l’apertura del portone dello stabile nel quale vive,  intuivano che il pusher avesse adottato il consueto stratagemma di uscire di casa senza portare con sè  le chiavi dell’alloggio ove, in genere, lasciano un connazionale con l’accordo che, in caso arrivi la Polizia, faccia sparire gettando nel wc l’eventuale stupefacente detenuto. Gli agenti acquisivano informazioni sufficienti a individuare l’alloggio ove il pusher abita ed entravano all’interno, trovando un altro cittadino senegalese di  29 anni, irregolare sul t.n., che all’arrivo dei poliziotti cercava di ingoiare alcuni ovuli posti sul comodino della stanza da letto. Nasceva una vivace colluttazione con gli agenti, che riuscivano comunque a bloccarlo e a trarlo in arresto. Veniva  rinvenuto nell’appartamento materiale vario da taglio ed un bilancino di precisione, oltre alla somma in contanti di 1070 € e tre telefoni cellulari. I due connazionali, che hanno moltissimi precedenti in materia di sostanze stupefacenti, sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e resistenza a P.U.