Castell’Alfero- Avviso del sindaco su venditori porta a porta di luce e gas: non sono autorizzati dal Comune!

Dopo le numerose segnalazioni ricevute dai suoi cittadini, il sindaco di Castell’Alfero Angelo Marengo ha pubblicato un avviso alla cittadinanza per rendere noto che il Comune non ha autorizzato alcun venditore porta a porta a contattare i residenti. Il comunicato è stato necessario perché dalle segnalazioni sembra che i venditori della società milanese “BOLLETTA SICURA Srl” si presentassero facendo credere di avere un qualche benestare da parte del Comune. In realtà la società in questione ha soltanto comunicato all’amministrazione che sarebbero stati presenti sul territorio sei loro operatori dal 03/01/2019 al 31/01/2019 per la vendita “porta a porta” di luce e gas. Ovviamente la comunicazione non costituisce alcuna “autorizzazione comunale” a svolgere la campagna di vendita.

Per evitare eventuali sgradevoli inconvenienti, il sindaco nel suo avviso consiglia a tutti i cittadini ed in particolare modo ai soggetti più deboli:

• non fate entrare nelle vostre proprietà ed abitazioni persone sconosciute –specialmente se molto insistenti – se non siete in compagnia di vostri parenti e/o fidati conoscenti;
• Non fornite e non consegnate alcun vostro documento, o qualsiasi altra cosa o oggetto, a persone estranee/sconosciute, e non firmate niente (nemmeno un semplice e piccolo pezzo di carta) se non siete assistiti da un vostro parente o conoscente, di massima fiducia, che sia preparato in materia;
• In caso di indebita insistenza da parte dei soggetti venditori, o qualsiasi altro soggetto, sconosciuti, ovvero per qualsiasi altro dubbio che vi venisse in mente non esitate a telefonare agli uffici comunali (tel. 0141/406611) o ai carabinieri (tel. 112) per avere indicazioni o per chiedere un pronto intervento di aiuto.
• Si precisa che, data la natura di mero suggerimento della presente comunicazione, ogni cittadino è in ogni caso libero di aderire alle richieste degli incaricati di cui sopra, assumendosene ogni responsabilità. Gli uffici comunali e le forze dell’ordine restano a vostra disposizione; siete invitati a diffondere questa informazione ai vostri conoscenti.