CRONACA – Isola d’Asti, abbandona due cucciole malate in un campo e le cagnoline non ce la fanno. I Carabinieri Forestali lo denunciano per maltrattamento.  

Il soccorso immediato prestato da alcuni cittadini testimoni dell’accaduto non ha consentito di salvare la vita a due cucciole di circa tre mesi, abbandonate lo scorso 5 gennaio in un terreno nel territorio del Comune di Isola d’Asti. La denuncia presentata ai Carabinieri Forestali di Asti ha tuttavia consentito ai militari di svolgere le necessarie indagini e di individuare l’autore dello spietato abbandono, un uomo sessantenne di Agliano Terme. Questi aveva caricato le due cucciole, probabile incrocio tra razze destinate alla caccia o alla ricerca di tartufi, nel baule della propria auto; fermatosi ad un incrocio, le aveva “gettate” in un terreno nelle adiacenze di un cumulo di letame. Alcuni cittadini che percorrevano in quel momento la medesima strada, vista la scena, erano intervenuti per soccorrere le due cagnoline che, muovendosi a stento, apparivano in gravi condizioni; le portavano, quindi, presso uno studio veterinario di Asti per le cure necessarie. All’arrivo in ambulatorio le due cucciole, entrambe prive di microchip, risultavano già fortemente debilitate, disidratate ed in ipotermia, probabilmente a causa di una gastroenterite virale che si protraeva da giorni e che non era stata in alcun modo curata; una di loro risultava particolarmente sofferente. Lo shock legato all’abbandono ne aveva presumibilmente aggravato le condizioni ed infatti, nonostante le cure mediche prestate, le due povere cucciole morivano il giorno successivo. I militari operanti hanno denunciato l’autore dell’abbandono per maltrattamento di animali, un delitto che prevede pene più severe nel caso in cui, come nel caso in esame, dal maltrattamento derivi la morte dell’animale.