Basket, serie D: BEA Chieri apre il 2019 con una vittoria

BEA CHIERI SSDRL – ASD ATLAVIR RIVALTA 87-81

Nicolò Caratozzolo (Foto Lary Simon)

Parziali: 25-22, 55-48, 72-59.

BEA CHIERI: Poggio 13, Segura, Benedicenti 10, Taricco, Stiffi, Diop 6, Gile 6, Zanatta, Navone 3, Dieng, Brito 16, Caratozzolo 33. All. Bronzin, Ass. Allisiardi, Acc. Monteleone.

ATLAVIR: Incerpi 4, Mortara 18, Mangone 21, Didero 16, Comazzi, Corrado 2, Gallo 5, De Iacono, Tola 7, Morani 2, Fasson 6. All. Baldovin, Ass. Ghiani. 

Si apre con un successo il 2019 dei Leopardi nel campionato di Serie D. Al PalaCascinaCapello va in scena una partita avvincente ed emozionante, dove BEA e Atlavir si confrontano a viso aperto e ritmi alti, regalando uno spettacolo piacevole al buon pubblico del palasport chierese. Dopo un primo tempo con qualche sbavatura di troppo, nascosta da un Caratozzolo incredibile da 26 punti nei primi 20′, capitan Gile e compagni hanno preso in mano la gara senza guardarsi più indietro. A nulla sono valsi i tentativi di rimonta ospite, sempre respinti con forza dagli arancioni bravi a conquistarsi due punti importanti in chiave classifica.

Venendo alla cronaca della gara coach Bronzin alla palla a due si affida a Navone, Poggio, Caratozzolo, Brito e Gile, a cui Atlavir risponde con Incerpi, Mortara, Mangone, Corrado e Tola. I Leopardi approcciano male la gara, con coach Bronzin che sceglie di richiamare i suoi all’attenzione dopo soli 30”, in cui un facile canestro concesso a Mangone, un brutto attacco ed un contropiede  banalmente lasciato avevano fatto presagire il peggio. La sospensione da i suoi frutti e le facce in campo cambiano: Caratozzolo apre il suo personale show con un gioco da tre punti concretizzato e con un bel appoggio al ferro, Rivalta risponde con Tola ma la tripla di Benedicenti tiene sopra gli arancioni. Entrambe le squadre cercano di tenere ritmi alti, le difese su ambo i lati sono un po ballerine ma è lo spettacolo a beneficiarne. Con i canestri di Caratozzolo, Gile e Brito i Leopardi tentano l’allungo, ma due triple in fila di Didero tengono Atlavir in scia: 25-22 al primo break.

La difesa casalinga si conferma poco rassicurante anche nella seconda decina, con tanti rimbalzi concessi e troppi errori puntualmente sfruttati dagli ospiti. Sull’altro lato però, dopo i 12 del primo quarto, Caratozzolo continua a martellare la retina ospite, fungendo da terminale principale ad una manovra fluida e bilanciata. Le due squadre viaggiano così a braccetto, con i chieresi che tentano a più riprese a dare la spallata al match senza mai davvero riuscirci. Brito apre un piccolo parziale fatto da 6 punti del lungo di origine caraibica, intervallati da un canestro del solito Caratozzolo, a cui però Rivalta replica con il tiro dalla lunga di Tola e Didero. Non basano l’intenstà di un ottimo Poggio e di un Navone in crescità a scavare il solco: all’intervallo il tabellone recita un insolito 55-48.

La pausa lunga serve ad entrambe le squadre per registrare la fase difensiva. Al rientro in campo infatti la partita cambia radicalmente: meno canestri, qualche contatto in più e sicuramente più nervosismo sono gli ingredienti di 20 minuti più intensi dei precedenti. I primi due possessi ospiti sono convertiti dai Leopardi in due palle rubate, dando subito un segnale forte al match. Brito e ancora Caratozzolo firmano il 6-0 che porta gli arancioni finalmente in doppia cifra di vantaggio, con gli ospiti che tentano di rientrare con un gioco da tre punti di Mortara. Nel momento in cui tutto sembra in discesa, la partita si fa confusa, con entrambe le squadre che faticano a trovare il bandolo della matassa. Ci pensa Poggio

però a dar ossigeno ai chieresi, con due canestri ed un pregevole assist per Benediceti che firmano il 72-59 del 30′.

Nell’ultima frazione Atlavir le tenta tutte per tornare in gara, con i Leopardi che però sono bravi a non andare mai in affanno con l’intensità ospite, in un quarto periodo dai pochi canestri ma dal tanto agonismo. Al suono della sirena finale però la truppa di coach Bronzin può meritatamente festeggiare una vittoria importante per morale e classifica.

Un successo che chiude un girone di andata altalenante, in cui non sempre è uscito il reale valore dei Leopardi che chiudono la prima parte della stagione con un bilancio di sette vittorie e sei sconfitte. Primo impegno del girone di ritorno domenica 20/01, ancora al PalaCascinaCapello, con i torinesi del Reba Basket.

Nicolò Allisiardi