Chieri, Biblioteca a febbraio: Filippo Burzio e le favole di comunità

mercoledì 13 febbraio ore 17 Sala Conferenze

Incontro con Filippo Burzio

Scienziato, scrittore, giornalista

Relatori: Paolo Bagnoli, Corinna Desole

Filippo Burzio (1891-1948) è stato un protagonista di primo piano della scena culturale italiana.Scienziato, scrittore, giornalista (direttore de “La Stampa” nei 45 giorni del governo Badoglio).

Dal 1945 ha raccontato il vecchio Piemonte, commentato le vicende politiche italiane, immaginato l’unione europea.L’incontro è l’occasione per riscoprire una voce dimenticata, eppure ancora attuale. In collaborazione con Fondazione Burzio e Centro Studi Piemontesi.

http://www.comune.chieri.to.it/biblioteca/burzio

sabato 26 febbraio ore 17 Sala Conferenze

Pietro Tartamella presenta Un giorno e una notte. 157 favole di comunità

I Narratori di Cascina Macondo porteranno gli ascoltatori in un mondo variopinto di favole le cui morali finali lasceranno un seme di riflessione e di sorriso.L’antologia è la conclusione di un progetto sulle favole durato due anni che ha visto coinvolti un gruppo di detenuti della casa di reclusione Rodolfo Morandi di Saluzzo, bambini delle scuole elementari (tra cui la primaria del Pellico), studenti delle scuole medie e superiori (tra cui l’Istituto Vittone), ragazzi disabili e alcuni scrittori. Che cos’hanno i detenuti da insegnare alla società civile e ai bambini? Caratteristica particolare del libro è che è scritto con accentazione ortoepica lineare, precisa scelta editoriale di Cascina Macondo, che consiste nella scrittura della lingua italiana con la regola di accentare obbligatoriamente non solo le parole tronche, come normalmente accade, ma anche le parole sdrucciole, e di segnalare con l’accento grave sulle sillabe toniche, il suono aperto della vocale “e” e della vocale “o”, trasferendo così al lettore tutte le informazioni utili e necessarie per un’esatta pronuncia della lingua italiana, senza dubbi o titubanze. Una modalità di scrittura della lingua italiana molto apprezzata dai bambini, dalle insegnanti, dagli attori, dalle persone dislessiche, e soprattutto dagli stranieri.

http://www.comune.chieri.to.it/biblioteca/tartamella