CHIERI VERSO LE AMMINISTRATIVE: le news

Un comitato per Sacco (2mila 500 firme), Sicchiero punta sull’ecologia

Rachele Sacco

2500 Chieresi vogliono Rachele Sacco, una mamma, una donna, alla guida di una nuova Chieri. A volerlo è il comitato di Chieresi guidati da Lucia Muserra: “Rachele Sacco conosce i problemi di Chieri e l’ha già dimostrato in questi anni ottenendo importanti risultati per il nostro territorio nell’ambito della salute, del lavoro e del diritto alla casa che sono andati a beneficio di tutti. Rachele è una di noi”. Lucia Muserra e il suo comitato chiudono la raccolta firme lanciata nel mese di novembre e si dicono intenzionati a organizzare iniziative con i Chieresi per sostenere Rachele: “La raccolta di queste 2500 firme di cittadini chieresi pronti a sostenere Rachele in campagna elettorale è il nostro modo per dire grazie a Rachele e per dirle che Chieri è con lei. Siamo in tantissimi per la prima donna, mamma, lavoratrice che sarà Sindaco di Chieri”.

 

 

 

Alessandro Sicchiero

Meno rifiuti abbandonati sul suolo chierese e meno multe emesse dall’ispettorato ambientale: è quanto emerge dalla relazione annuale del Corpo Ispettori Ecologico del Consorzio Chierese per i Servizi, che ha pubblicato i dati 2018. «Un dato importante che testimonia la presenza capillare dei nostri ispettori, ma soprattutto un coinvolgimento attivo dei  chieresi nel segnalare la presenza di rifiuti abbandonati» commenta Alessando Sicchiero, candidato sindaco del Partito Democratico, che parla di «sintomo di una rinnovata consapevolezza ecologica». Le verifiche hanno coinvolto i 19 comuni del Consorzio, atte a monitorare la situazione dello smistamento rifiuti e notificare eventuali comportamenti scorretti da parte di utenze pubbliche o private. Nel 2018 sono stati in totale 397 gli interventi effettuati all’interno del Consorzio e, tra questi, 195 sono stati effettuati a Chieri. Su quasi 37 mila abitanti, i verbali si contano sulle dita: 10, cinque in meno rispetto al 2017 e al 2016. I casi di spazzatura abbandonata sono scesi da 249 a 155. Nel 2016 erano stati più di 350: «È positivo notare questi miglioramenti – marca Sicchiero – sono il segno che la politica adottata finora dall’amministrazione sta dando i suoi frutti e che i cittadini stanno diventando sempre più attenti e sensibili». L’obiettivo però è raggiungere risultati più ambiziosi: «Questi numeri devono spronarci a controlli sempre più serrati e a lavorare con ancora più vigore sulle tematiche dell’ecologia, per lasciare ai nostri figli una Chieri sempre più verde e pulita».