Asti- Il ritorno turistico delle grandi mostre: chiude con quasi 47.000 visitatori “Chagall, colore e magia”. Arrivano i cimeli di Ayrton Senna
Se ci fossero ancora dubbi su quanto l’arte possa fare da volano turistico anche per una piccola città come Asti, il bilancio della mostra “Chagall, colore e magia”, chiusa il 3 febbraio, dimostra che con la cultura ci si guadagna. Sono stati quasi 47.000 (per la precisione 46.908) i visitatori che hanno varcato la soglia di Palazzo Mazzetti per visitare l’esposizione del pittore russo.
Soddisfatti il sindaco Maurizio Rasero e Mario Sacco, presidente della Fondazione CRAsti, sponsor dell’iniziativa. Soddisfatti anche i ristoratori che hanno potuto contare su un aumento del 30% delle presenze nei locali cittadini. L’assessora regionale alla cultura Antonella Parigi ha commentato il risultato in modo positivo, auspicando che il connubio tra arte e buon cibo costituisca un binomio per il rilancio turistico di Asti.
A Palazzo Mazzetti intanto si preparano per una nuova mostra dedicata al campione di F1 Ayrton Senna. Dal 29 marzo al 14 aprile saranno esposte le memorabilia del pilota scomparso e i cimeli che ripercorrono la sua carriera. La mostra, curata dall’Instituto Ayrton Senna e allestita dall’architetto Piergiorgio Pascolati è organizzata in collaborazione con la Fondazione Asti Musei e con il Comune di Asti. L’ingresso alla mostra sarà gratuito.
Carmela Pagnotta