PASSIONE FUMETTI: “Storia del West”, torna in edicola una delle serie più importanti del fumetto italiano
“Storia del West” torna in edicola a partire dal 3 aprile 2019. La serie ideata dal grande Gino D’Antonio, e da lui realizzata insieme a Renzo Calegari, Renato Polese, Sergio Tarquinio, Giorgio Trevisan, Louis Bermejo e Erminio Ardigò, verrà ristampata integralmente dalla Sergio Bonelli Editore in collaborazione con la If Edizioni di Gianni Bono. Un’edizione in grande formato (19,2 x 27 cm), su carta pregiata e con i colori realizzati per l’occasione da Flavio e Francesco Chiumento. Il tutto al prezzo di € 4,50 mensili.
La genesi di una serie rivoluzionaria
Nelle presentazioni di Cartoomics e Lucca Collezionando, Gianni Bono ha ricordato la genesi di questa serie, ideata da Gino D’Antonio nel 1963 e successivamente proposta a Sergio Bonelli per la pubblicazione in formato comic book americano di 36 pagine a colori. Sergio Bonelli, che ai tempi pubblicava il comic book americano Magnus (le cui vendite non erano esaltanti) chiede di poterci pensare su. Nel frattempo Gino D’Antonio propone la serie anche alla casa editrice inglese Fleetway, che ne pubblica i primi due numeri in b/n e in piccolo formato.
Poco tempo dopo Sergio Bonelli propone a Gino D’Antonio di pubblicare la serie, mantenendo il formato bonelli e il b/n dei suoi personaggi di successo (Tex, Zagor e Piccolo Ranger). Nasce così la Collana Rodeo, in cui, a partire dal 1967, vengono pubblicati i 73 albi della prima edizione della Storia del West, alternati alla ristampa di classici personaggi bonelliani e di alcune storie libere. Il motivo di questa scelta dipese dalla necessità (rigorosa per la casa editrice) di uscire mensilmente, lasciando a Gino D’Antonio, e ai disegnatori, il tempo di realizzare le storie con l’adeguata cura richiesta da una serie basata su un’imponente ricerca storica e documentale.
L’epopea della famiglia MacDonald
Storia del West narra l’epopea delle famiglie MacDonald e Adams, in un periodo che va dagli inizi dell’Ottocento – con l’arrivo nel 1804 del capostipite Brett MacDonald nel nuovo mondo – fino alle ultime guerre indiane negli anni ottanta dello stesso secolo. Nel primo albo, “Verso l’ignoto”, conosciamo Brett MacDonald, giovane pittore al seguito della spedizione di Lewis e Clark che, inoltrandosi negli inesplorati territori del Nord America, raggiungerà le sponde del continente bagnate dall’Oceano Pacifico. Nel corso del viaggio Brett incontra una giovane indiana, Sicaweja, la sposa e si stabilisce nelle incontaminate terre dell’Ovest.
Brett e Sicaweja moriranno nell’assedio di Alamo, lasciando un figlio, Pat, che diventerà poi, con i suoi figli, il fulcro intorno al quale ruoteranno gli avvenimenti salienti dell’epopea del Far West. Un’epopea in cui i componenti delle famiglie MacDonald e Adams incontreranno i più importanti protagonisti della storia del West, tra i quali Wild Bill Hickock (co-protagonista in molti numeri), Buffalo Bill, Calamity Jane, Custer, Wyatt Earp, il Kit Carson storico, Toro Seduto, Cavallo Pazzo, Geronimo, Cochise e Capo Giuseppe.
Avventura e Storia del West
Fin dalle prime pagine Gino D’Antonio caratterizza la serie in modo totalmente innovativo rispetto alla visione del West che, ancora in quegli anni, veniva rappresentata nel cinema, come nel fumetto, in modo piuttosto superficiale, se non di parte. Questo con largo anticipo sui fenomeni cinematografici dei primi anni ’70 – “Un uomo chiamato Cavallo”, “Il piccolo grande uomo”, “Soldato Blu” e “Corvo Rosso non avrai il mio scalpo” – che hanno ridefinito il genere western. Elemento di ispirazione fu invece la pellicola a episodi del 1962, “La conquista del West” (How the West was won) , diretta da John Ford, Henry Hathaway, George Marshall e Richard Thorpe. Ne La Storia del West, Gino D’Antonio non sempre si schiera necessariamente da una parte o dall’altra, ma cerca invece di rappresentarne il più possibile fedelmente la realtà storica, inserendola all’interno di avvincenti avventure.
Le tante edizioni di un capolavoro
Dopo la prima edizione di 73 albi, pubblicata all’interno della Collana Rodeo e conclusasi nel 1980, la Storia del West è stata ristampata nel 1984 in una nuova versione (Serie Rossa) in cui vengono ripresentati, riveduti e corretti, gli episodi originali. In questa seconda edizione vengono ampliati i primi episodi, dando maggior spazio ad avvenimenti storici inizialmente affrontati in modo un po’ affrettato, aumentando il numero degli albi da 73 a 75.
Successivamente la serie è stata ristampata da altri editori:
– negli anni ’90 dalla Hobby & Work con il titolo Il selvaggio West, in 75 albi di grande formato a colori
– nel 2003 dalle Edizioni If in albi in b/n, formato bonelli, a due episodi per numero
– nel 2012 come allegati a Il Sole 24 ORE, in b/n e con dimensioni leggermente più grandi dell’originale
La nuova edizione edita dalla Sergio Bonelli Editore insieme a If Edizioni, ripresenta la versione rivista per la pubblicazione della If e completamente ricolorata rispetto a quella della Hobby & Work. Il primo numero è stato presentato alla fiera di Cartoomics in un’edizione speciale con copertina variant dorata con aletta, contenente una copertina alternativa firmata da Michele Benevento e una illustrazione di Gino D’Antonio. Tutti gli albi di questa nuova edizione conterranno una pagina redazionale redatta dallo stesso D’Antonio in occasione della precedente riedizione If.
Gino D’Antonio
Luigi D’Antonio (1927-2006) ha iniziato la sua carriera come disegnatore nel 1947, lavorando soprattutto per la storica rivista Il Vittorioso. Negli anni ’50 fa parte dello staff dei disegnatori di Pecos Bill e disegna El Kid (1954) e I tre Bill (1955), entrambi su testi di Gian Luigi Bonelli. Tramite lo studio D’Ami realizza numerose storie di guerra per l’inglese Fleetway e alcuni adattamenti di celebri romanzi. Nel 1967 esce la sua Storia del West per le Edizioni Audace, di cui realizzata tutti i testi e le copertine, oltre ai disegni di alcuni episodi chiave.
Dal 1971 inizia la lunga collaborazione con Il Giornalino, di cui riveste il ruolo di Responsabile Fumetti dal 1987 al 1992, e per cui realizza numerose serie. Parallelamente continua a collaborare con la Bonelli, per cui realizza alcuni episodi de “Un uomo un’avventura”, crea la mini-serie Bella & Bronco (nel formato attualmente ripreso per Morgan Lost e l’etichetta Audace) e scrive i testi per alcuni episodi di Tex, Nick Raider e Julia.
Storia del West n. 1 “Verso l’ignoto”
uscita: 03/04/2019 – 104 pagine a colori
Soggetto e sceneggiatura di Gino D’Antonio – disegni di Gino D’Antonio, Renzo Calegari e Renato Polese – colori di Flavio e Francesco Chiumento