A Nizza Monferrato Proiezione video-intervista a Davide Lajolo
In occasione delle celebrazioni dell’anniversario della Liberazione, in una sala gremita della Biblioteca di Nizza Monferrato, lo scorso venerdì è stato proiettato il video – Intervista a Davide Lajolo, tratto dalla trasmissione di Rai 3 “Partigia”.Ne hanno poi parlato la figlia Laurana, il giornalista Bruno Gambarotta, autore della trasmissione e il regista Ottavio Coffano. L’Israt, ha recuperato il materiale, depositato da Bruno Gambarotta nell’Archivio nazionale cinematografico di Torino, di cui è presidente e l’Associazione culturale Davide Lajolo ha provveduto al montaggio. Il video che è stato proiettato, è un’intervista sulla resistenza contadina, che Davide Lajolo, allora il comandante partigiano Ulisse, ricostruisce, individuando le componenti dei ragazzi che si organizzarono in bande, per difendere la loro terra e la loro gente. Il bibliotecario Eugenio Carena ha poi letto due brani inerenti alla guerra di Liberazione a Nizza Monferrato tratti da “A conquistare la rossa primavera” di Davide Lajolo. Questo è un racconto schietto di cose immediate, vissute e ancora vive dentro, è una testimonianza sincera che mostra quanto sia stato difficile il cammino della Resistenza. Davide Lajolo espresse la sua personalità poliedrica nella scrittura, nell’arte, nell’amore per ogni forma di cultura, nell’impegno civile come partigiano e deputato. A dare continuità alla storia straordinaria di Davide Lajolo e a mantenerne viva la memoria, è la figliaLaurana Lajolo, donna di grande cultura, scrittrice e promotrice di tante manifestazioni e iniziative, che nel 1998 ha costituito, in collaborazione con il Comune di Vinchio, l’Associazione culturale Davide Lajolo, che ha sede nella casa dello scrittore a Vinchio. Davide Lajolo, nato nel paese di Vinchio, ha avuto un legame particolare con la città di Nizza ed è stato il suo primo cittadino onorario. Comandante partigiano con lo pseudonimo di Ulisse, nell’autunno del 1944, con le forze garibaldine ha liberato Nizza Monferrato.Durante le ferie, Lajolo frequentava Nizza ogni giorno, definendola “la mia capitale”.
Alessandra Gallo
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