Il Cammino di San Michele passa dal Monferrato

Il Presidente della Provincia di Asti ha ricevuto, lo scorso 3 aprile,  il giornalista della RAI Sandro Vannucci, noto per aver condotto qualche anno fa la trasmissione Linea Verde. Scopo dell’incontro la presentazione del “Comitato promotore del Cammino di San Michele Arcangelo”  di prossima istituzione, che è al lavoro per individuare un nuovo itinerario devozionale, di derivazione longobarda. Arrivando da Mont Saint Michel, il Cammino di San Michele entra in Italia per il Passo del Moncenisio e, dalla Sacra di San Michele al fondo della Val di Susa, attraversa Torino per poi volgere ad est, passando per Superga. Seguendo la direzione della Via Fulvia, sulla riva destra del Po, si passa quindi per Tortona e si raggiunge Bobbio da dove, per la Via degli Abati, si arriva a Pontremoli; da qui a Lucca e Volterra per poi giungere nel Lazio, sino a Roma, terminando in Puglia, al Santuario di San Michele Arcangelo nel Gargano. “Per quanto riguarda i percorsi individuati in Piemonte – spiega Vannucci – vorremmo scegliere un antico itinerario fino a Tortona e, da qui, utilizzare un cammino già esistente, pieno di storiche suggestioni, che attraversa lo splendido paesaggio collinare del Monferrato, passando dal Santuario di Crea e dall’Abbazia di Vezzolano”. Il Presidente della Provincia ha espresso notevole interessamento al prestigioso progetto che valorizza appieno il tema della sostenibilità in un territorio come quello astigiano, ritenuto unico dall’Unesco per il suo Valore Universale, che bene si presta ad accogliere un turismo slow a contatto con la natura e le  tradizioni più autentiche.

Nella foto. Il Presidente della Provincia con il giornalista Sandro Vannucci