NIZZA MONFERRATO: ROBERTA BOBBI HA PARLATO DEL SUO ROMANZO “VELIA AMOREVOLE ESTETISTA DELLE SALME”

Venerdi 12 aprile presso la Biblioteca Civica “U.Eco” di Nizza Monferrato, con il bibliotecario Eugenio Carena e l’assessore alla cultura Ausilia Quaglia, nell’ambito degli incontri con gli scrittori, c’è stata una conversazione con Roberta Bobbi, autrice del particolare romanzo : “Velia, amorevole estetista delle salme”.  Velia è una donna comune che per lavoro ridona ai morti la bellezza che avevano in vita. Nei loro confronti ripone tante di quelle cure e di quell’amore che sente intimamente il peso di questa responsabilità. Ma per lei queste persone non sono proprio morte, bensì ha un legame con loro.Una mattina, in ospedale si sente male, sviene e inizia un sogno in cui incontrerà tutte le salme su cui ha praticato la tanatoestetica.In un mare di narrativa d’amore ecco un libro che parla in maniera romantica dell’argomento più difficile: la morte e di quello che succede dopo.Una lettura insolita e sopra le righe, che però non ha nulla di macabro o malinconico. Merito di Roberta Bobbi che ha visto in prima persona questa donna che faceva questo lavoro in un ospedale ed era portatrice di luminosità, perché faceva con tanta passione questo lavoro, come fosse lei l’affidataria della salma.  Il lavoro della Tanatoestetica che si svolge in ospedale è affidato a quelle figure, che attraverso dei corsi specifici acquisiscono le giuste competenze per ricomporre le salme, per fare in modo che i familiari le trovino belle, armoniose e piacevoli e le ricordino com’erano in vita.  Lo stimolo scatenante di scrivere su questo particolare lavoro, per l’autrice è stata l’apparizione di questa donna, che ha visto sopraggiungere col suo carrello riempito di flaconi e trousse, mentre stazionava nei corridoi di un obitorio.È stata una folgorazione, aveva un sorriso mesto ma luminosissimo, la gioia che ha portato con la sua presenza ha irraggiato di consolazione quell’atmosfera impregnata di dolore. E quando poi ha visto il lavoro che aveva fatto sul corpo del suo caro, è esploso un innamoramento tale da farle decidere che di una come lei, voleva raccontare.

Alessandra Gallo