Villanova d’Asti, alla ex Confraternita dei Batù partono lavori per 70 mila euro
L’Amministrazione Comunale di Villanova d’Asti ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento inerente la Ex Confraternita dei Batù. I lavori inizieranno prima del 15 maggio. In questi giorni partirà la gara per aggiudicarli. La spesa complessiva ammonta a circa 70 mila euro, a fronte di un contributo statale destinato a comuni sotto i 20 mila abitanti con il decreto Ministeriale del 10/01/2019. In particolare verrà recuperato il tetto che necessitava di ammodernamento, l’impianto antipiccioni, una pulizia del sottotetto, il rifacimento della facciata, la realizzazione di una bussola in vetro subito dopo il portone di entrata per permettere una maggiore flessibilità nella gestione degli ingressi anche perché la struttura, che ha compiuto 300 anni nel 2018, è adibita, tra le molteplici sue funzioni, alla celebrazione di matrimoni civili. Sarà prevista anche la rimozione di intonaco ammalorato in alcune parti interne ed il rifacimento di alcune zoccolature che hanno subito degrado.
Dice il sindaco Christian Giordano: “Tale scelta è una dimostrazione di attenzione verso il patrimonio storico-culturale dell’ente a favore di un luogo che è diventato di fondamentale importanza, dopo la ristrutturazione effettuata dall’Amministrazione Peretti nel primo lustro degli anni 2000, per l’Amministrazione Comunale, insieme alla Biblioteca, in particolare, per l’organizzazione di mostre, presentazioni, eventi di carattere generale, per le associazioni che lo utilizzano per le riunioni delle stesse, le scuole, come punto di riferimento per convegni, la parrocchia che ne usufruisce per un’iniziativa di raccolta fondi, ogni anno durante la festa villanovese. Importante, appunto, ricordare che all’interno c’è la biblioteca comunale – dedicata in memoria di Dada Rosso, la quale diede un impulso straordinario per la cultura villanovese ad inizio del millennio- la cui presidente è la signora Daniela Giudici; la biblioteca è gestita da preziosissimi volontari che dedicano il proprio tempo a favore degli iscritti i quali possono prendere in prestito, gratuitamente, moltissimi libri, anche i più recenti (7200 circa è il numero totale) visto che ogni anno vengono investiti oltre 1000 euro per acquistarne di nuovi. Una biblioteca è il crocevia di tutti i sogni dell’umanità. (Julien Green). Colgo l’occasione per ringraziare l’ufficio lavori pubblici con a capo l’architetto Tricerri Massimo ed il suo collaboratore Geometra Leta Fabio per l’attenzione dimostrata e per l’impegno nella preparazione del bando pubblico di prossima emanazione oltre che per la gestione ordinaria della struttura e la signora Tarallo Anita, funzionario responsabile per la biblioteca, per l’impegno profuso durante tutti questi anni.”