Teatro a Fontanile

Con la compagnia Abretti di Ovada, si conclude la  rassegna di “teatro dialettale e non solo”,  ,  che raggiunge il fantastico traguardo di 21 anni di ininterrotta attività con l’intervento di tanti spettatori partecipanti che hanno creduto nella  ventennale iniziativa. Sono ancora tanti ad amare il “dialetto” e quale modo migliore per mantenerlo in vita uscendo di casa, ritrovarsi a sorridere insieme ed applaudire Compagnie teatrali che si prodigano a tramandare tradizioni e conoscenza? Lo scorso anno, nel ventennale, la rassegna fu dedicata al  regista Aldo Oddone.. Ci sono poche occasioni ormai di ascoltare e parlare il nostro dialetto. La rassegna teatrale dialettale con appuntamento mensile da febbraio ad aprile 2019 giunta alla 21° edizione ha concluso sabato 13 aprile 2019 alle ore 21,00 con laCompagnia Teatrale “Abretti” di Ovada cheha presentato“Stravaganza”,un testo impegnato di Dacia Maraini al Teatro Comunale S. Giuseppe di Fontanile, unico destinatario e fruitore di questa iniziativa che con il suo sostegno ci ha spinti a continuare sempre, anche nei momenti difficili.La commedia è ambientata in un manicomio proprio nel periodo in cui in Parlamento veniva discussa la legge scritta da Franco Basaglia, la base della riforma psichiatrica approvata nel 1978 che tentava di restituire dignità al malato psichiatrico.La Compagnia Teatrale ABretti è  una compagnia teatrale dilettante dell’Alto Monferrato, che pur essendo formata da dilettanti e volontari può vantare una storia ormai centenaria. Nasce nel 1980 dalle ceneri della gloriosa Filodrammatica Juventus, ereditandone l’antica tradizione, alcuni membri, i discendenti di alcuni membri e parte del repertorio.Filodrammatica Juventus (1903 – 1970) Compagnia Teatrale ABretti (1980 – Oggi)Lo scopo della compagnia teatrale ABretti, oltre a prolungare nel tempo l’antica tradizione teatrale ovadese, è quello di divertire e di devolvere in beneficenza il ricavatoLe offerte raccolte durante le serate saranno devolute per il restauro conservativo della Chiesa Parrocchiale S.G. Battista.

Alessandra Gallo