Torino- Atp Finals di Tennis: una vittoria che vale un milione di visitatori e 500 milioni di euro
Passata l’euforia del momento della proclamazione di Torino come sede delle Atp Finals di tennis per i 5 anni che vanno dal 2021 al 2025, con le foto e video della sindaca Appendino esultante rimbalzate su media e social, si può cominciare a fare i conti di quello che l’evento porterà alla città e al Piemonte.
Con l’arrivo del Masters e degli 8 migliori tennisti della stagione, il ritorno turistico sarà rilevante. Le stime, che ricalcano quelle delle città che hanno già ospitato l’evento, parlano di 250 mila visitatori per ogni anno, quindi in cinque anni la garanzia di almeno un milione di turisti e appassionati sportivi che sbarcheranno a Torino. Un tesoro che vale circa 500 milioni di euro nel quinquennio tra introiti diretti e indotto in vari settori.
Per il settore ricettivo una manna dal cielo e un progetto a lungo termine che darà spazio a nuovi investimenti e alla creazione di nuove strutture alberghiere.
Per non parlare dei media e degli investimenti tecnologici: con un bacino di utenza di 95 milioni di spettatori, le tv e le piattaforme on demand saranno in prima fila nell’approntare offerte per gli sportivi. Si dice la sfida sarà quella della personalizzazione dell’offerta e delle nuove tecnologie che permetteranno la visione dal punto di vista del giocatore o dell’arbitro. Alcuni partner come la IgpDecaux forniranno alla città vari totem che trasmetteranno le partite live per i turisti. Per la situazione sicurezza e viabilità verranno utilizzati droni che invieranno le immagini direttamente alla polizia urbana.
App, forme di pagamento virtuale, braccialetti con chip ricaricabili, robot, chatbot (software che simulano i dialoghi umani), telecamere 5k, riproduzioni 3D: tutto questo vedremo a Torino. La corsa all’innovazione è già partita e i progetti sono futuristici.
Per la mobilità saranno in campo veicoli elettrici e a guida autonoma. L’Enac e il progetto City Lab stanno approntando un sistema di droni per spostare merci e persone.
Si punterà molto sulla sostenibilità energetica con l’uso massiccio di fonti rinnovabili, mezzi “green” con il potenziamento di metro, autobus, tram, car e bike sharing.
Intercettare il turismo di uno sport come il tennis, con una capacità di spesa apprezzabile, potrebbe portare beneficio anche alle altre località turistiche piemontesi, in particolare quelle con appeal enogastronomico.
Non sarà proprio un’Olimpiade, ma Torino sarà al centro dell’attenzione internazionale per almeno cinque anni. Una vittoria per tutto il Piemonte.
Carmela Pagnotta