Basket, play-off di serie D: Chieri, i Leopardi ci credono, battuta San Mauro in gara 2

Nicolò Caratozzolo (Foto Lary Simon)

BEA CHIERI SSDRL – LIB. AMICI SAN MAURO BK 62-59

Parziali: 16-13, 26-33, 43-41

BEA CHIERI: Poggio 8, Segura 4, Benedicenti 5, Taricco 2, Diop 4, V. Bianco, Gile 11, Bianco P., Zanatta, Navone 3, Brito 2, Caratozzolo 23. All. Allisiardi, Ass. Morena, Mussio, Acc. Monteleone.SAN MAURO: Barberis 8, Pasotti, Ciammariconi 2, Ventricelli F. 12, Marzolla 2, Quagliolo, Strano 10, Roncarolo 12, Vallone 5, Aresu 4, Ventricelli M., Di Vanno 4. All. Gallo, Ass. Enria, Acc. Bena.

Serviva una grande prova per ribaltare l’esito di Gara 1 e così è stato. Nella bolgia del PalaCascinaCapello i Leopardi tirano fuori gli artigli e l’orgoglio, strappando una vittoria tanto bella, soprattutto dal lato emotivo, quanto importante e che ancora una volta segna una nuova pagina della storia della pallacanestro chierese: mai una squadra della città aveva vinto una gara di play-off in Serie D. Un successo sudato, frutto di un’ottima partenza, di una rimonta incassata e quindi restituita, e di un finale concitato in cui capitan Gile e compagni hanno avuto il grande merito di rimanere lucidi e pareggiare la serie.Alla palla a due coach Allisiardi si presenta con lo stesso starting five del primo capitolo della serie composto da Navone, Poggio, Caratozzolo, Brito e Gile, a cui San Mauro risponde con Barberis, Strano, Roncarolo, Aresu e Vallone. L’inizio dei Leopardi è folgorante: l’attacco arancione gira a meraviglia, San Mauro rimane frastornata e dopo 4′ coach Gallo è costretto a chiamare il time-out dopo il 12-4 confezionato dalla tripla di Gile, l’appoggio di Caratozzolo, il gioco da tre punti di Navone ed il two long ancora di Gile. Gli ospiti sistemano le idee e man mano si rifanno sotto: Aresu e Strano suonano la carica, gli errori sono tanti da ambo le parti, ma se per in attacco i chieresi trovano due bei canestri di Caratozzolo, dall’altra lato incassano il gioco da tre punti di Vallone a 10′ dalla fine della decina che manda le due squadre al primo riposo sul 16-13.San Mauro sale di tono nella seconda frazione, imbrigliando con una buona intensità il gioco dei giovani chieresi che faticano a trovare il canestro con continuità. Il Ventricelli “maggiore” ne mette 5 in fila e firma il sorpasso dei suoi, Benedicenti trova una bella tripla ed un canestro in avvicinamento ma non basta. Gli ospiti hanno vita facile contro una difesa arancione troppo poco attenta, colpendo nel pitturato e tentando l’allungo. Capitan Gile prova a tenere i suoi in vita, ma l’energia di inizio gara sembra sparita: all’intervallo i giallo-blu di coach Gallo, dopo aver superato anche la doppia cifra di vantaggio, guidano per 26-33.Negli spogliatoi però BEA si compatta e il campo ne è la prova. La difesa arancione è incredibile, aggressiva e puntuale come poche volte in stagione, bloccando di fatto l’attacco ospite capace di produrre solo 8 punti nella decina. In attacco i Leopardi prendono fiducia con la tripla dal palleggio di Poggio, Ventricelli segna da vicino prima che per molto la retina chierese rimanga inviolata. Caratozzolo inizia a scaldarsi, Segura entra dalla panca ed infila un 4-0 che fa esplodere il PalaCascinaCapello firmando il pareggio a quota 35. Barberis riporta i suoi in vantaggio, Diop pareggia con un 2/2 dalla lunetta, Caratozzolo sente l’odore del sangue e ne infila 6 (tripla e gioco da tre punti), a cui Di Vanno tenta di rispondere da vicino. A 10′ dalla sirena finale è +2 BEA (43-41).L’ultima frazione è un turbinio di emozioni. Ancora Caratozzolo è il protagonista in maglia bianca, con un appoggio che è solo il preludio alla tripla da dietro il blocco che infiamma il pubblico di casa. I Leopardi capiscono che il momento è propizio e affondano il colpo dall’arco, prima con capitan Gile su assist di Poggio quindi direttamente con la guardia chierese che si mette in proprio e obbliga coach Gallo al time-out sul 54-47 arancione con 7.30′ da giocare. Da quì il numero di canestri si abbassa, ma non il livello di emozioni. Barberis e Strano provano a far rientrare San Mauro ma sono ricacciati indietro da un rimbalzo offensivo convertito da Diop. Gli ospiti si affidano al post basso di Roncarolo, che punisce da centro area e smista fuori per Ventricelli. Dall’altro lato Caratozzolo si prende i suoi sulle spalle e con due isolamenti tiene BEA saldamente in vantaggio, Roncarolo tiene botta ma dopo due giri a vuoto la difesa di casa produce una rubata convertita da Poggio nel canestro del 62-57. Il capitano di San Mauro firma il -3 a 26” dalla fine, coach Allisiardi disegna la rimessa ma la palla torna nelle mani degli ospiti con una infrazione di 5 secondi dubbia. L’azione di San Mauro è confusa, Strano ci prova da 3 per il pareggio ma il suo tiro è corto. Il rimbalzo è sporcato dallo stesso Strano e finisce nelle mani di Barberis, che ci prova da 3 ma viene letteralmente murato da Poggio e Gile. La palla si impenna e finisce ancora a Roncarolo, che con 1′ da giocare tenta il tap-in da tre che sfiora solo il ferro. Gli arbitri però ravvisano un fallo a rimbalzo su Aresu, che dopo il time-out va in lunetta: la guardia ospite sbaglia entrambi i tentativi, Brito agguanta il rimbalzo e fa esplodere l’urlo di gioia dei chieresi. Gara 2 è dei Leopardi, che impattano la serie con una grande prova di nervi e compattezza. Qualità che serviranno a dismisura per tentare il colpo in gara 3, in programma per Domenica 05/05, alle 21.00, al PalaBurgo di San Mauro. Una gara storica per la pallacanestro chierese, un appuntamento impossibile da perdere.Nicolò Allisiardi