DOMENICA 9 GIUGNO A PECETTO LA FESTA DELLE CILIEGIE
Domenica 9 giugno a Pecetto Torinese da non mancare l’appuntamento con la centoquattresima edizione della Festa delle Ciliegie, evento organizzato dal Comune, dalla Pro Loco e dalla FACOLT-Frutticoltori Associati Collina Torinese. La mostra mercato è riservata agli agricoltori locali, alle associazioni di tutela e valorizzazione dei prodotti tipici e alle attività produttive e di volontariato. Ormai ultracentenaria, la festa racconta con orgoglio la storia di una collina ricca di cultura e tradizioni, che avviò la promozione delle sue ciliegie 108 anni orsono, in occasione dell’Esposizione Internazionale di Torino del 1911, quando le giovani “ceresere” scesero nel capoluogo subalpino per offrire le ciliegie sotto spirito ai visitatori. Novant’anni dopo, nel 2001, la Ciliegia di Pecetto ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) e l’inclusione nel Paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino.
La sera di venerdì 7 giugno a Pecetto si svolge il “Festivalbande tra le ciliegie”, con le bande musicali “La Ceresera” e “Filarmonica di Castellamonte”. Sabato 8 torna la “Cena in rosso Ceresa” in cui bisogna portarsi cibi e stoviglie da casa, perché l’organizzazione fornisce solo sedie, tavoli e tovaglie. Domenica 9 giugno la mostra-mercato delle ciliegie inizia alle 10 ed è affiancata da un laboratorio artistico per bambini, da una mostra pomologica con numerose varietà di ciliegie, dalla mostra fotografica sul Palio dei Borghi, dal banco di beneficenza nella chiesa dei Battù e dal mercatino degli hobbisti nella Villa Sacro Cuore. La manifestazione si conclude con la premiazione dei produttori e dei cestelli artistici in cui presentano le loro ciliegie. La cerimonia di investitura delle maschere della Bela Ceresera e di Monsù Graffion è in programma alle 15 nel palazzo comunale.
CARTA D’IDENTITÀ DELLE CILIEGIE DI PECETTO
Le Ciliegie di Pecetto sono frutti appartenenti a due specie: il Prunus avium varietà Juliana, a polpa tenera, in italiano Ciliegie propriamente dette, in piemontese “Cirese” o “Cerese”; Prunus avium varietà Duracina, a polpa consistente, in italiano “Duroni”, in piemontese “Graffioni”. Nelle colline del Torinese e del Chierese, per le favorevoli caratteristiche del suolo e del clima della zona, si sono diffuse vecchie varietà o cloni che si sono affermati localmente e sono coltivati secondo tecniche frutticole ecosostenibili e biologiche. Le varietà coltivate a Pecetto sono caratteristiche per il sapore, il colore e la resistenza allo spacco. Le principali sono: “Galucia”, durone di colore rosso scuro, grosso e rotondo, con picciolo lungo e polpa croccante; “Galuciu”, durone con buccia di colore rosso scuro e polpa consistente; “Graffione di Pecetto” o “Grafiun d’la Spirit” o “Graffione Bianco”, durone bianco di ottima consistenza, adatto alla conservazione sotto spirito; “Martini”, con il frutto cuoriforme, appiattito da una parte, di colore rosso brillante, polpa croccante, sapore molto dolce; “Mollana”, resistente allo spacco, con polpa molle e non troppo dolce; “Vigevano”, di colore rosso vivo; “Vittona della spiga”, a frutto cuoriforme, di sapore molto dolce; “Vittona”, tenera dolce, con buccia di colore scuro e polpa di scarsa consistenza
Per approfondire la storia e la conoscenza del frutto che ha reso famosa Pecetto nel mondo si può consultare il sito Internet www.ciliegiedipecetto.it oppure il portale della Città metropolitana alla pagina www.cittametropolitana.torino.it/cms/agri-mont/prodotti-del-paniere/prodotti-tipici/frutti/ciliegie-di-pecetto