Asti- Sugli autobus Asp si sperimentano i tornelli per il controllo degli accessi
E’ partita lunedì 10 giugno la sperimentazione del controllo degli accessi tramite tornelli su 5 autobus della linea 2 dell’Asp che terminerà il 7 luglio.
Sull’autobus Mercedes Citaro con codice 601 (già in servizio nella flotta di Asp) è stato installato all’inizio del corridoio un tornello dotato di due braccetti orizzontali che impediscono l’accesso a chi è sprovvisto di titoli di viaggio. Tra la porta d’accesso al bus e il tornello è presente la bollatrice: alla convalida del biglietto i braccetti del tornello si aprono consentendo l’accesso al passeggero. Se l’utente è provvisto di tessera di abbonamento, App AstiSmartBus o altro titolo che non può essere convalidato nella bollatrice, può mostrarlo all’autista che provvederà manualmente all’apertura del tornello. La salita sul mezzo è possibile soltanto dalla porta anteriore; le porte centrali sono utilizzate per la discesa e quella posteriore è chiusa, ma si può aprire in caso di emergenza. Sul mezzo è inoltre presente un operatore per illustrare e velocizzare le operazioni, di salita sul bus e convalida dei titoli di viaggio.
Sono cinque i nuovi bus della flotta di Asp, acquistati con il contributo della Regione Piemonte. Due autobus sono Mercedes Citaro K a propulsione ibrida (gasolio + ausilio elettrico), utilizzati sulle linee urbane. Sono dotati di 86 posti totali di cui 26 a sedere, di pedana e postazione per trasporto di persone diversamente abili e videosorveglianza. La classe di emissione è Euro 6.
Sono molto contento per la sperimentazione dei tornelli sui bus – ha commentato il sindaco Maurizio Rasero – vivendo la città, sento i commenti di chi si lamenta dei “portoghesi”. Questo sistema consentirà di far emergere il sommerso, ottenendo maggiore equità e giustizia. Sono soddisfatto anche per l’utilizzo degli autobus ibridi che sono all’avanguardia e rispettano l’ambiente. Da tempo, anch’io in prima persona, sto cercando di dare un messaggio ecologista”.