Asti- Omar Pedrini infiamma il Babel Festival. Questa sera tocca al poeta Guido Catalano
Omar Pedrini sul palco del Babel Festival conquista il pubblico astigiano del cortile di Palazzo Ottolenghi. Anteprima delle prossime manifestazioni estive, la rassegna organizzata da Ottolenghi Summer, Spazio Kor e Officine Kaplan, con la complicità del Diavolo Rosso, ha aperto, venerdì 14 giugno, con il rock sofisticato del cantautore bresciano, chitarrista ed ex componente dei Timoria, gruppo rimasto nel cuore di tanti amanti della buona musica, molti dei quali presenti l’altra sera all’Ottolenghi.
Un Festival per far incontrare linguaggi e culture diverse il Babel: tre giorni di musica, libri, incontri, cultura recita il programma.
I tre giorni del Diavolo si chiudono oggi con appuntamenti vari e variegati. Alle 11 Sergio Miravalle presenterà il nuovo numero della rivista “Astigiani”. Nel pomeriggio, alle 15, incontro con Paolo Venturini “Sbieria: 40 Km a -52°”.
Alle 16 il giornalista Riccardo Santagati intervista Carlo Gabardini, autore del libro: “Churchill il vizio della democrazia”. Il tema della conversazione si interrogherà sul tema: Churchill andrebbe al Pride?
Tra gli altri incontri da segnalare, alle 18,30, “Ah ma non è Lercio” con Augusto Rasori, redattore di Lercio, intervista semiseria, tra curiosità, fake news e attualità.
In serata, tornerà ad Asti Guido Catalano, il poeta più “metropolitano” del terzo millennio, protagonista di un reading-presentazione del suo libro “Tu che non sei romantica”. L’appuntamento è per le 21,30 nel cortile di Palazzo Ottolenghi
C.P.