CASTELLI APERTI – EL CAMPANON DI NIZZA MONFERRATO

Grande domenica di Castelli Aperti – El Campanòn con le degustazioni, in cima alla torre, dei prodotti dolciari di  Aliberti e con Mon bike tour con le sue  ebike.Domenica 16 Giugno, in Piazza MartiriDiAlessandria è stato possibile visitare la torre campanaria con apertura straordinaria in occasione di Castelli Aperti – El Campanòn e degustare, in cima alla terrazza, i prodotti dolciari di Aliberti.Dalle 9:00 alle 13:00 Mon bike tour di Alberto Marengo ha messo a disposizione le sue ebike,biciclette con motore elettrico per un giro di prova gratuito con accompagnatore sulle colline di Nizza. Anche quest’anno Nizza Monferrato aderisce alla rassegna Castelli Aperti offrendo la possibilità di visitare la Torre Civica Comunale e sulla vetta del Campanon si sono potuti degustare le novità dell’estate 2019 con crema fredda superior al caffè e il monferrino, crema fredda alla nocciola. La Torre Campanaria, detta anche  Campanòn in dialetto nicese, è una costruzione medievale alta più di 30 metri che svetta a fianco del PalazzoDelComune in Piazza Martiri di Alessandria ed è senza dubbio il  simbolo della città.Oltre alla Torre è stato possibile visitare l’elegante Sala Consiliare, ove è custodito il Liber Catenae, la Galleria Art’900 e il Palazzo del Gusto, in Palazzo Crova con ingresso Gratuito. Sempre Domenica 16 Giugno , presso il Foro Boario Nizza Monferrato, si è anche tenuto il 29esimo Convegno Filatelico Numismatico nicese. Inoltre sempre domenica è nuovamente arrivato il Mercatino dell’Antiquariato Nicese, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dal Circolo Filatelico Numismatico.L’appuntamento con la storia e le vecchie cose (oggetti, mobili, giocattoli, libri) coinvolge appassionati ed esperti di diverse regioni che puntualmente si ritrovano nella centrale piazza Garibaldi ogni terza domenica del mese.Per chi vorrà, ci sarà la possibilità di gustare la tipica Farinata o Belecauda preparata e servita dalla Pro Loco di Nizza Monferrato presso la casetta “Ciabòt” di Piazza Garibaldi.                                            Alessandra Gallo