COSTIGLIOLE, APPUNTAMENTI DI “PAESAGGI E OLTRE”
Come ogni estate è ricominciato il viaggio teatrale e musicale nel paesaggio Unesco della Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato, sotto la direzione del Teatro degli Acerbi.E l’apertura del festival è ripartita nel paesaggio delle colline costigliolesi,omaggiando la corsa giusta di Gino Bartali sabatro 13 luglio a Loreto di Costigliole.Una serata incantevole di inizio estate sul piazzale del Santuario alla sommità della frazione, a fianco dell’aereo militare del sacrario regionale dell’arma aeronautica.A ogni tappa del festival gli spettatori potranno avere il «passaporto paesaggieoltre» e collezionare il «visto» di ogni evento.Un appassionante viaggio alla scoperta di questo sorprendente territorio ricco di arte e storia con serate sotto le stelle da trascorrere respirando meraviglia e bellezza.Oltre duecento gli spettatori alla prima data, che si sono soffermati ad ammirare un tramonto infuocato sul paesaggiocollinare. E poi calata la sera, al chiaro di luna, un omaggio al ciclismo eroico degli anni ’30 e a Gino Bartali, in una grande interpretazione di Federica Molteni e Luna E Gnac Teatro.E poi un brindisi a cura dell’associazione Amici di Loreto, con i vini dei produttori locali. Sul piazzale del santuario Madonna di Loreto, è stato interpretato magistralmente, dall’ attrice Federica Molteni il monologo “Gino Bartali eroe silenzioso.” Lo spettacolo è tratto dal romanzo” La corsa giusta” di Antonio Ferrara. Lo spettacolo è iniziato dopo uno splendido tramonto dalla cima della collina, a e per l’ interpretazione , il testo e la location, questa serata resterà nel cuore degli spettatori.
Il secondo appuntamento con il festival Paesaggi e oltre sarà a Santo Stefano, frazione di Montegrosso d’Asti con “Dormono sulle colline”, narrazione in vita dei nostri antenati venerdi 19 luglio· Organizzato dal Teatro Degli Acerbi dalle ore 19:00 alle 23:30 e ideato da Pietro Giovannini con in scena Patrizia Camatel, Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena Romano con musiche dal vivo di Tiziano Villata.A Montegrosso d’Asti ci si ritrova ai piedi dell’antico Castello che corona la sommità del colle, dominando tutta la vallata ed il paese sottostante; e si sosterà presso il piccolo cimitero della frazione Santo Stefano. Un teatro fuori dai teatri con spettacoli di teatro popolare e musica nei nostri splendidi paesaggi. Una bella operazione suggestiva e commovente: far rivivere la memoria dei trapassati nel luogo che ospita i loro resti. Il più bel gesto di rispetto, il più bel dono alla loro memoria, alla loro eredità più intima ed intensa. Per la prima volta agli spettatori si offre un percorso di poesia e musica in uno scenario insolito:tra le lapidi di un cimitero di campagna per poter scoprire luoghi di legami affettivi tra vivi e mortii. Il Teatro degli Acerbi, ispirato dall’idea di Pietro Giovannini (giornalista ed esperto conoscitore del territorio astigiano e langarolo), desidera omaggiare il grande patrimonio umano, culturale, paesaggistico e architettonico raccolto nei più bei cimiteri del Monferrato e della Langa attraverso questo spettacolo itinerante fatto di parole e musiche in una cornice insolita e suggestiva. Alessandra Gallo