Chieri: “Una commissione per l’infanzia e l’adolescenza”

I Consiglieri Comunali di Chieri Rachele Sacco e Tommaso Varaldo hanno chiesto con una mozione, che sarà discussa nel Consiglio Comunale del 30 luglio, la costituzione della Commissione per l’Infanzia e l’Adolescenza del Chierese. Per i Consiglieri “E’ necessario riaffermare la centralità della famiglia e la tutela dei minori”  “Le inchieste sul sistema degli affidi e delle case famiglia stanno facendo emergere una situazione allarmante: un sistema che specula sulla pelle dei bambini tramite uno stretto legame politica-affari-servizi sociali. Non solo Bibbiano, Torino e altri casi ma qualche giorno fa anche a Pinerolo è stata revocata la concessione a una struttura per minori. La magistratura ha il compito di punire i colpevoli, i giornalisti di condurre le inchieste e la politica ha il compito di legiferare e deve pretendere trasparenza: questo settore muove quasi 4,5 miliardi di euro ogni anno, 12 milioni di euro al giorno, ma a livello nazionale non esiste nemmeno un registro dei bambini dati in affido. Si parla di 50mila bambini allontanati dalle famiglie e 100mila bambini destinati ai servizi sociali. Sono numeri che impongono trasparenza e vigilanza” affermano Rachele Saccco, Capogruppo di Progetto Per Chieri Salviamo l’Ospedale, e Tommaso Varaldo, Capogruppo di Forza Italia e Coordinatore Provinciale dei giovani azzurri”Seppur riconoscendo il lavoro svolto da molti operatori del settore con professionalità riteniamo fondamentale e urgente una riforma del sistema nazionale e regionale – continuano i Consiglieri Comunali – Tutte le realtà che sui territori operano con i minori dovrebbero sedere a uno stesso tavolo per poter cooperare e condividere iniziative e segnalazioni perchè stiamo attraversando una fase di transizione in cui occorre tenere alta la guardia. Per questo chiediamo la costituzione di una Commissione consultiva e di rappresentanza del Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali del Chierese denominata “Commissione per la trasparenza, la vigilanza e la cooperazione per l’infanzia e l’Adolescenza” alla quale potranno partecipare i Comuni, l’Asl, la scuola, le forze sociali, associative, del volontariato che nel chierese operano con i minori. La principale finalità di questa Commissione – concludono i Consiglieri – è creare un organo territoriale di trasparenza, vigilanza e cooperazione per la tutela dei minori”