Chieri e la visita di Cirio, Rainato replica a Fratelli d’Italia
“Spiace dover finire sulle pagine dei giornali per questioni che assomigliano più a Beatiful che a cose serie.La scorsa settimana ho espletato le mie funzioni di Vicesindaco poiché sono stato delegato dallo stesso Sindaco Sicchiero e non per “puro caso” come scrivono i due esponenti di FDI.La decisione di includere nella riunione con Cirio solo Sindaci, Giunte e tecnici dei comuni colpiti dal maltempo che ha interessato parte del Piemonte da giugno ad agosto e per cui è stato chiesto lo stato di emergenza, è stata condivisa con il Sindaco. La giunta ed il Sindaco compongono il governo della città e rappresentano le istanze ed i bisogni anche degli elettori di Vaccaro e Ferrante e per risolvere questioni delicate come queste non servono passerelle politiche, queste non hanno alcun senso e sono inefficaci. Nel sopralluogo effettuato in pubblica via si sono aggregati anche altri esponenti politici locali, ma devo dire che il signor Vaccaro non l’ho visto nemmeno con il binocolo. Spero che i dirigenti di FDI prendano le distanze da dichiarazioni e iniziative come quelle di Vaccaro e Ferrante.Inoltre Vaccaro e Ferrante parlano di Democrazia: ebbene proprio in democrazia il voto dei cittadini ha deciso che la loro compagine politica stesse fuori dal consiglio comunale. Se ne facciano una ragione e lascino lavorare il Sindaco e la Giunta che già nelle scorse ore ha preso importanti iniziative a sostegno dei cittadini coinvolti dal maltempo.” Questa la replica di Paolo Rainato, assessore alla polizia municipale del Comune di Chieri, alla nota di Fratelli d’Italia relativa alla visita del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio a Chieri.