Carmagnola, la cena a 50 metri d’altezza bloccata dall’asl: “Quella gru non era sicura”
“Prima di tutto la sicurezza. E quella gru non era sicura”. Pronta la replica del servizio Spresal dell’asl TO5 alle proteste degli organizzatori dell’evento “Dinner in the Sky” previsto a Carmagnola, in Borgata San Nichele, nei giorni scorsi e bloccata per motivi di sicurezza dallo Spresal. “Gli organizzatori – comunica per conto dello Spresal l’ufficio stampa dell’asl – sono proprietari della piattaforma su cui si svolge la cena a 50 metri da terra, ma non della gru che solleva la piattaforma. Quest’ultima, che è stata affittata, avrebbe retto il peso della piattaforma, ma in caso si fosse bloccata avrebbe creato un problema non risolvibile con le scale dei vigili del fuoco. Per questo, lo Spresal ha bloccato l’evento diffidando gli organizzatori.”