Pallavolo femminile, il Chieri’76 non sfigura con Istanbul campione del mondo
Doveva essere una festa, e lo è stata, sia pure con il dolore nel cuore per la recente scomparsa di Elmo, grande amico della pallavolo chierese e non soltanto chierese. Doveva esserlo per il ritorno a Chieri di Giovanni Guidetti, che per la prima volta affrontava da avversario la squadra della città dove ha allenato dal 2004 al 2007 lasciando un segno incancellabile. Doveva esserlo per le finalità benefiche della serata che, grazie alla generosità delle tante persone venute al PalaRuffini di Torino, ha permesso di raccogliere 1740 euro: verranno destinati a Ortobì Onlus, progetto legato al reparto di ortopedia pediatrica del Regina Margherita, sostenendo in particolare il Progetto Fluoroscopio in memoria di Pier Piovano.
Quella fra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e il VakıfBank Istanbul è stata però anche una partita vera, giocata con grande impegno da entrambe le squadre. Come prevedibile la vittoria è andata alle campionesse del mondo che si sono aggiudicate il test match 0-3 (16-25, 22-25, 16-25) conquistando così la targa Trofeo Yeg: l’ha ritirata il capitano turco Gürkaynak. Sempre senza Poulter ed Enright, impegnate con le loro nazionale nel Norceca, coach Bregoli ha schierato inizialmente la diagonale Bosio-Grobelna, Mazzaro e Poulter al centro, Perinelli e Guerra in banda e De Bortoli libero, facendo poi disputare il terzo set da titolari a Turlà, Laak, Akrari, Meijers e Lanzini. Da un punto di vista realizzativo le migliori biancoblù sono risultate Guerra (8 punti), Rolfzen (7), Perinelli e Laak (6). In casa VakıfBank, top scorer (nonché premiata MVP) è stata Karakurt con 13 punti, seguita in doppia cifra da Haak (12) e İsmailoğlu (10). Per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 quella con la squadra di Guidetti è stata la prova generale in vista del debutto in campionato, prevista domenica 13 ottobre (ore 18,30) proprio al PalaRuffini, contro Perugia. Con la consapevolezza di averaffrontato un top team mondiale, l’amichevole ha evidenziato da parte delle chieresi momenti di buon gioco, un atteggiamento volitivo e un primo nucleo di certezze costruite in un precampionato indubbiamente positivo. Le ragazze di Bregoli ci sono e hanno tanta voglia di essere protagoniste.