PICCOLI TRUCCHI PER RISPARMIARE SULLA BENZINA
Per chi è costretto ad utilizzare l’auto ogni giorno, la voce carburante rappresenta un costo che incide pesantemente sul bilancio familiare o aziendale. I prezzi del carburante nel nostro paese sono fra i più alti di Europa se non del mondo intero. Oltre al costo del petrolio, sul prezzo del carburante le tasse arrivano ad incidere fino a quasi il 70%. Ma perché le tasse sono così alte?
In Italia, e questo è abbastanza bizzarro per non dire scandaloso, paghiamo delle accise sul carburante. Le accise sono delle tasse inserite per aiutare lo stato a fronteggiare situazioni di emergenza come guerre, terremoti , alluvioni. La cosa grave è che la maggior parte di queste emergenze sono rientrate ma le accise sono rimaste a carico dei consumatori. Come può fare il consumatore a risparmiare sul costo del carburante? Le vie da percorrere sono tre: scegliere il tipo di carburante e di vettura più adatta alle proprie esigenze, effettuare una regolare manutenzione della vettura e verificare sul territorio le pompe di benzina più economiche. I tipi di carburante in commercio sono: la benzina “verde”, il gasolio o diesel e il GPL. La benzina verde è più raffinata, il che significa che subisce diversi processi di lavorazione prima di giungere sul mercato , per questo il costo è maggiore rispetto agli altri tipi di carburante. Il diesel è più economico rispetto alla benzina ma le vetture sono meno scattanti ,e offrono prestazioni minori. Il GPL infine è in assoluto il più economico, tuttavia bisogna considerare il prezzo per l’installazione del serbatoio e anche l’ingombro. Una regolare manutenzione della propria auto la renderà più efficiente e consentirà di risparmiare anche sul carburante. Una volta acquistata la vettura più adatta alle nostre esigenze di guida bisogna analizzare il proprio territorio e mappare i distributori di benzina più economici per garantire un ulteriore risparmio.
LE APP E LE CARTE CHE CI AIUTANO A RISPARMIARE SUL CARBURANTE
Nel ricercare sul territorio i distributori di benzina più convenienti ora ci sono app collegate a carte prepagate che sono di grandissimo aiuto ai consumatori. Dal luglio del 2018 per scaricare i costi del carburante le aziende e i liberi professionisti devono utilizzare per il pagamento dei mezzi tracciabili come carte di credito, di debito, prepagate o bonifici. A tal fine sul mercato oggi si trovano diverse carte che oltre ad essere utilizzate per il pagamento offrono ulteriori vantaggi per il consumatore. Queste carte di ultima generazione sono di solito collegate ad app e consentono non solo di avere una rendicontazione online per monitorare le spese, ma anche di verificare sul territorio la presenza dei vari distributori tenendo d’occhio i prezzi del carburante praticati in zona. Alcune di queste carte sono collegate ad app che mostrano tutti i distributori di tutte le marche presenti sul territorio, incluse le pompe bianche ovvero quelle pompe di benzina indipendenti dai marchi e quindi più vantaggiose. Quando si utilizza costantemente l’auto per i propri spostamenti, il costo della benzina grava molto sul bilancio personale, familiare o aziendale. Una differenza di pochi centesimi fra un distributore e l’altro, alla fine dell’anno può rappresentare un costo veramente incisivo.I nuovi strumenti introdotti per l’acquisto del carburante permettono alle aziende e ai piccoli professionisti di dedurre i costi della benzina, ma anche di avere una rendicontazione on line disponibile in tempo reale. Avere la possibilità di monitorare i costi del carburante in ogni momento, godere di ulteriori vantaggi accessori offerti daI produttori di carte prepagate e la possibilità di monitorare i distributori più conveniente i sul territorio garantiscono a lungo termine un vantaggio economico significativo che in questi tempi non è assolutamente da sottovalutare.