IL FESTIVAL DEL DISEGNO HA FATTO TAPPA A NIZZA MONFERRATO
Dopo il successo delle scorse edizioni, il Festival del disegno è tornato questa domenica con un pomeriggio intero dedicato al disegno, in una maratona di quattro ore con laboratori gratuiti a cura degli insegnanti della scuola per il fumetto e l’animazione di Asti e degli ex allievi. L’iniziativa ha fatto tappa a Nizza, più precisamente al Foro Boario, per una giornata all’insegna di colori, matite, e pennarelli, donati in parte dalla Cassa Risparmio di Asti, che cosi è stato invaso da una miriade d’artisti, tutti immortalati da Telenizza.Quest’edizione si è preannunciata davvero unica: ospite speciale nei laboratori, l’indiscussa mente creativa della storia umana, Leonardo Da Vinci! In occasione del cinquecentesimo anniversario della morte dell’indiscusso genio fiorentino, anche il Festival del disegno ha pensato di omaggiarlo. L’idea che il Festival persegue ormai da quattro anni è quella di riavvicinare tutti al mondo del disegno. L’obiettivo è divertirsi e rilassarsi attraverso il piacere semplice di un gesto, che unisce cervello, cuore, occhi e mano con una matita e un foglio di carta, osservando i dettagli del mondo intorno a noi.Fabriano sostiene il disegno libero e creativo, che tu sia un artista affermato o un bambino alle prime armi.Ecco perché tante famiglie con bambini hanno partecipato al Festival del Disegno Fabriano, liberando la propria creatività. Obiettivo dell’evento è di appassionare il pubblico attraverso pennelli, penne e carta Fabriano, grazie alla collaborazione con il Comune, il Sindaco che ha presenziato nello spazio piccoli dove sono state esposte le attività dell’asilo nido Colania con le educatrici, l’assessore alla cultura Ausilia Quaglia, la Biblioteca “Umberto Eco”con le volontarie e la Pro Loco che ha offerto la merenda, grazie alla ditta Figli di Pinin Pero che ha donato la crema di nocciole Aliberti. È una grande soddisfazione veder crescere ogni anno una manifestazione che vuole invitare a ritrovare, attraverso il disegno, un momento intimo e personale in cui rilassarsi, disconnettersi, guardarsi attorno e riscoprire i dettagli della realtà che ci circonda. Non solo i più piccoli, ma anche gli adulti che hanno perso ogni familiarità con carta e matita e pensano di non saper disegnare, insieme ai ragazzi perché non smettano di disegnare continuando a stimolare così fantasia e creatività.Attraverso il disegno si impara, si scopre, si comprende, ci si diverte, il disegno avvicina, racconta, è capace di emozionare. L’invito era per tutti: bambini, adolescenti, adulti, per chi ama disegnare e per chi è convinto di non saperlo fare, per riavvicinarsi al mondo del disegno scoprendo o riscoprendo la sua importanza non solo come attività ludica, ma anche come strumento di apprendimento e di invenzione.
Alessandra Gallo