Moriondo Torinese, 17^ Sagra del Cavolo Liscio
C’è un paese a pochi chilometri da Torino che è diventato famoso per la sua Sagra. Parliamo di Moriondo Torinese, che quest’anno festeggia la 17a edizione della Sagra del Cavolo Liscio. Nata nel 2003, con lo scopo di rilanciare l’economia locale basata sulla coltivazione e consumazione del cavolo liscio, ha raggiunto traguardi a quei tempi non pensabili. Pensate che il paese abitato da poco più di 800 abitanti, nei giorni della sagra – in particolare la domenica – vede arrivare tra i 10 e 15 mila visitatori. Ho incontrato Renato Zucca, presidente della Pro Loco locale e gli ho chiesto di parlarmi di questa sagra. “E’ nata – dice – quasi per caso e ci siamo ritrovati un qualcosa che cresce anno dopo anno. Dai 30/40 cavoli del primo anno agli oltre 2 rimorchi dell’ultima edizione. Per non parlare della gente che si ferma a mangiare allo stand gastronomico. L’anno scorso, nel contesto delle 3 giornate, abbiamo superato le 3000 presenze. Inoltre, in particolare la domenica, ci sono quelli che acquistano prodotti “pronti e via”. La gente fa la fila per san crau, caponet, pes ‘d coj, torta di cavolo al cioccolato, fritelle dolci di cavolo, ecc…. “La Pro Loco investe buona parte di quanto guadagna per il paese e negli ultimi anni – dice Zucca – abbiamo creato dal nulla un parco giochi e 3 anni fa abbiamo aggiustato l’organo della chiesa. Senza contare che alla Sagra è tutto ad ingresso libero compreso ballo a parquet, mostre e quanto altro”. Per chi ama il “tutto compreso” che di solito si trova nelle sagre paesane, molto suggestivo è il percorso dedicato e occupato dalle bancarelle alla domenica. Si trova di tutto. Dall’alimentare, all’abbigliamento, all’antiquario e tanto, tanto altro. Non mi resta altro che invitarvi a visitarla. Ricordate: 19 – 20 e 21 ottobre. Renato Zucca e tutti i volontari (che mi dice sono oltre le 100 persone) vi aspettano.
Adelino Mattarello