EX BONAFOUS DI CHIERI. SICCHIERO: “LE RASSICURAZIONI DI UNIA NON CANCELLANO DUBBI E PREOCCUPAZIONI”  

“La risposta dell’assessore all’Ambiente  Alberto Unia all’Interpellanza presentata dal consigliere Francesco Tresso sul destino delle Serre dell’ex Bonafous non cancella le nostre preoccupazioni e i nostri dubbi. Prendiamo atto della rassicurazione circa il non abbandono del presidio da parte del Servizio Verde Pubblico e le relative garanzie su custodia e manutenzione, ma se le Serre cessano di essere strategiche per la produzione floro-vivaistica, sussiste comunque il rischio di un progressivo degrado. Il compendio ex Bonafous rappresenta una realtà di grande rilevanza per il chierese, visto che qui operano molti soggetti, dall’Università di Torino all’Istituto Vittore all’Engim e all’International School. Auspichiamo che nell’annunciata audizione in Comune di Torino di tutti i soggetti interessati, si possa fare maggiore chiarezza. Soprattutto si deve dare attuazione al Protocollo d’Intesa siglato nel maggio di quest’anno e avviare la realizzazione del Polo Didattico, con la ristrutturazione degli edifici inutilizzati. Inoltre, si deve fare chiarezza sulle attività che vedrebbero coinvolti i detenuti, annunciate dall’assessore Unia nella sua risposta: valutiamo positivamente il fatto che presso l’ex Bonafous si possano attivare percorsi di reinserimento ma vogliamo comprenderne meglio le modalità e caratteristiche, tenendo presente che al complesso in questione afferiscono diverse realtà scolastiche e formative”:  lo dichiara il Sindaco di Chieri,  Alessandro Sicchiero, a margine della seduta del Consiglio comunale di Torino in cui l’assessore alle Politiche per l’Ambiente Alberto Unia ha risposto all’interpellanza relativa all’ipotesi di chiusura delle Serre  di proprietà della Città di Torino, situate in territorio chierese.