Villanova d’Asti: “Con i controlli sull’isola ecologica scende la tassa rifiuti”

Christian Giordano, sindaco di Villanova d’Asti

“I dati del terzo trimestre sull’isola ecologica hanno dato ragione alla scelta del nostro ente di richiedere la pesa pubblica e gli ingressi controllati. Nel corso del terzo trimestre 2018, il comune di Villanova d’asti spese 35500 euro circa per il trimestre. Nel 2019 siamo scesi a 25500 euro con una diminuzione di oltre il 27 per cento: un risultato straordinario che per circa il 5 per cento è dovuto al ribasso delle tariffe annuali e per il restante all’implementazione di G.A.I.A. dei progetti prima citati, fortemente voluti dall’Amministrazione comunale. Infatti nel primo semestre, quando non c’era ancora l’accesso con la tessera sanitaria, la diminuzione è stata di circa il 15 per cento rispetto allo scorso anno, il 27% del terzo trimestre ci fa pensare che un’ attribuzione puntuale per ai comuni a seconda del conferimento degli utenti rispetto alle pesate, possa aver definito più chiaramente i pesi per singolo ente. Questa situazione permetterà, chiaramente di abbassare la tassa rifiuti per il 2020 a carico di tutti gli utenti mediamente del 2%: sentiamo sempre e solo parlare di aumenti mentre il comune di Villanova d’Asti ha abbassato la tassa rifiuti dell’uno per cento nel 2019 per le utenze domestiche e farà lo stesso per il 2020. Certe scelte richiedono studio, applicazione e tempo ma, nel medio-lungo periodo, si vedono i risultati.” Così, in una nota, il sindaco di Villanova d’Asti Christian Giordano.