Chieri, l’anagrafe dà una mano anche ai torinesi…
Carta d’identità elettronica, già un centinaio i torinesi che l’hanno fatta negli uffici chieresi
Carta d’identità elettronica: almeno cento residenti a Torino si sono rivolti all’ufficio chierese per averla, nel corso del 2019. Un bel segnale per la nostra anagrafe: che riesce a dare risposte molto più sollecite ai cittadini di quanto non faccia il (chiacchieratissimo) servizio del Comune di Torino. Là lunghe code per qualunque certificato e tempi biblici di prenotazione per la ‘carta’. A Chieri, tempi decisamente ridotti. Dice il sindaco di Chieri, Alessandro Sicchiero: “La statistica dice che le CIE rilasciate per altri Comuni (ma al momento è solo Torino) sono pari a circa il 3%. Al 30 settembre ne avevamo rilasciate circa 3300 in tutto, per i cittadini torinesi circa 100, di solito riasciate al sabato o al mercoledì pomeriggio. I nostri impiegati dell’anagrafe non chiedono ai cittadini il perché della richiesta della carta fatta a noi, ma sicuramente è perché Torino ha tempi molto più lunghi dei nostri, credo più di tre mesi contro i nostri 10 giorni. Abbiamo sentito altri Comuni per confrontarci e tutti ci hanno detto che si rifiutano di rilasciare CIE per cittadini che non sono del loro comune. Noi no. Diciamo che siamo molto disponibili.”