Consegnati due Defibrillatori ai Comuni di Agliano e Montegrosso dalla F.B.C. di Canelli

Due nuovi Defibrillatori semiautomatici esterni (D.A.E.), sono stati donati, mercoledì pomeriggio, ai Comuni di Agliano Terme e Montegrosso d’Asti dall’azienda F.B.C. Sabbiature e Verniciature di Canelli.

La consegna dei defibrillatori di ultima generazione e delle teche dove saranno conservati è avvenuta nei locali dell’agriturismo “Cascina Dani” di Agliano Terme alla presenza del sindaco Marco Biglia, del sindaco di Montegrosso Marco Curto, dei contitolari dell’azienda F.B.C. Daniela Castino e Raffale Fratantuono e dei responsabili dell’associazione FormInLife – Formazione, Informazione e Vita, Marco Pappalardo e Ilaria Varese.

L’associazione è composta da professionisti sanitari, medici e infermieri specializzati in emergenza che da anni lavorano per diffondere tra i cittadini la cultura del soccorso e della prevenzione.

I D.A.E. – ha spiegato il dottor Marco Pappalardo, presidente di FormInLife, infermiere del 118 specializzato in emergenza, urgenza e terapia intensiva – sono macchinari salvavita che se utilizzati in caso di arresto cardiaco, insieme alle giuste manovre, possono fare la differenza”.

Pappalardo, che con la dottoressa Varese, direttore sanitario del sodalizio, medico anestesista e rianimatore, ha attivato i due defibrillatori prima di consegnarli ai sindaci ​presenti, ha voluto ringraziare Daniela Castino e Raffaele Fratantuono per il bel gesto e l’esempio virtuoso «che si spera anche altre aziende seguano».

Per i due sindaci il regalo non solo servirà a rendere più sicuro e maggiormente “cardioprotetto” il territorio di competenza, ma già si pensa a un possibile allargamento del progetto ai paesi limitrofi.

Ad Agliano siamo sensibili e abbiamo un occhio di riguardo su questi temi – ha poi aggiunto il sindaco Marco Biglia – Siamo già in possesso di alcuni defibrillatori e di certo è nostro interesse allargare il censimento dei D.A.E. e di chi li sappia usare. Per quanto ci riguarda è una bellissima iniziativa».

Parole condivise dal sindaco Marco Curto di Montegrosso:

Daniela e Raffaele mi hanno proposto questa donazione il 15 novembre e subito ho detto sì. Abbiamo lavorato in tempi molto stretti e deciso di organizzare una serata informativa, insieme a FormInLife, che si svolgerà a Montegrosso a gennaio. Secondo noi questi strumenti dovrebbero essere in tutti i posti di lavoro e per il nostro paese quello che riceviamo oggi è il terzo D.A.E. che ci permetterà di incrementare la sicurezza sul territorio».

Daniela Castino ha spiegato che la donazione dei due defibrillatori è stata presa insieme al socio Raffaele Fratantuono, ma non sarebbe stata possibile senza la squadra che da nove anni ha permesso la crescita dell’azienda fondata anche da suo marito, Franco Baratta, scomparso oltre sei anni fa per un male incurabile. Ecco perché Baratta sarà ricordato da una targhetta, con il suo nome, posizionata sulla teca dei D.A.E.

Attualmente a Canelli ci sono D.A.E. in piazza Cavour e piazza Aosta, ma anche nel Palazzetto dello Sport, nella palestra Bosca e ne hanno a disposizione diverse aziende e società sportive come la Pedale Canellese, la Pallavolo Valle Belbo, la Virtus Canelli e il Canelli calcio.

A mettere in contatto FormInLife con l’azienda donatrice è stato Nicola Dini, infermiere del Massaia che lavora in sala operatoria. Una rete di persone che ha saputo darsi un obiettivo nell’interesse della comunità e raggiungerlo pur sapendo che sulla formazione e informazione dei cittadini c’è ancora molto da fare.

FormInLife organizzerà, in accordo con le amministrazioni comunali, corsi mirati per insegnare l’uso del defibrillatore.

Si tratta di uno strumento molto semplice da utilizzare – ha spiegato Ilaria Varese – con 2 tasti (accensione e scarica ndr), dotato di una voce guida in italiano e che può essere utilizzato anche con l’eventuale aiuto di un operatore del 1.1.2 il quale potrà dare le istruzioni in attesa dell’arrivo del mezzo di soccorso. Certo, chi segue il corso, previsto dalla legge, è più facilitato, ma il suo uso è alla portata di chiunque».