IL BIELLESE CAVALLI E’ PARTITO PER L’ANTARTIDE
La Città di Biella nel settembre 2017 ha iscritto il nome dell’alpinista Gian Luca Cavalli nel suo albo d’onore perché ha dato a una cima mai scalata prima del Karakorum pakistano il nome “Città di Biella”. Cavalli, accademico del CAI, è un alpinista biellese già protagonista di spedizioni su vette asiatiche oltre i 7000 e gli 8000 metri e nell’agosto 2017 ha conquistato la cima di cui si è detto a 5050 metri sul livello del mare, in una zona poco frequentata dagli scalatori perché al confine tra Pakistan, India e Cina, quindi con forte presenza di militari e di limitazioni di accesso. Ora Gian Luca Cavalli è partito nei giorni scorsi per l’Antartide assieme ai compagni Marcello Sanguineti (genovese) e Manrico Dellagnola (bellunese). La spedizione ha il supporto del CAI Biella e di diverse aziende della zona che hanno investito sul progetto, a partire dal lanificio Botto Giuseppe e figli. Questa azienda “storica” (è nata nel 1876) vuole testare in questa spedizione per l’Antartide un nuovo progetto di tessuti in seta dal nome “Cocoon”. I tre alpinisti sono quindi partiti per l’Argentina (Terra del Fuoco), da qui si imbarcheranno su una barca a vela che li porterà fino all’Antartide, il luogo più freddo sulla Terra, dove intendono esplorare e scalare alcune cime ancora inviolate.
E.D.P.