GIORNO DEL RICORDO A NIZZA MONFERRATO

Si commemora il 20 febbraio in tutta Italia il Giorno del Ricordo, con l’obiettivo di conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della complessa vicenda del confine orientale. Anche a Nizza, a cura dell’assessorato alla Cultura del Comune, è stato celebrato il «Giorno del Ricordo», di quanti, dal 1943 al 1950, nei territori giuliani ed istriani furono vittime di vendette antifasciste prima e di una vera pulizia etnica dopo, in cui migliaia di persone furono uccise e gettate nelle foibe. Il Giorno del Ricordo è un’occasione per non dimenticare questi eccidi e per riflettere sui terribili eventi di quegli anni, ma soltanto dal 2004 viene celebrato.  Dopo il giorno della memoria, interessante momento di riflessione, quello offerto dalla Biblioteca Civica Umberto Eco,dove si è affrontato il tema delle foibe istriane con delle letture e la proiezione di filmati d’archivio per commemorare le vittime delle foibe e dell’esodo istriano-veneto.  Il ricordo entra in biblioteca, in un ambiente culturale, dove lo scopo di questa giornata è dare competenze e insegnare la storia, in modo da formare una coscienza critica di quello che è accaduto. Appuntamento che mette al centro il ricordo e l’approfondimento storico dei tragici eventi  che portarono allo sterminio di massa, ventimila connazionali. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti.

Alessandra Gallo