Asti- Cronache dalla zona (quasi) rossa. Giorno 10: la mobilitazione a sostegno degli ospedali
Dopo le sottoscrizioni pubbliche organizzate da cittadini e direttamente dall’Asl di Asti, è corsa alle donazioni a sostegno dell’ospedale Cardinal Massaia e degli altri ospedali in prima linea nella lotta al coronavisus da parte di imprenditori, associazioni, società sportive. Arrivano contributi in denaro o in apparecchiature da chi può mettere a disposizione risorse anche piccole, ma preziose.
Il Collegio dei Rettori del Palio, con il contributo di Borghi, Rioni e Comuni, ha acquistato due monitor parametrici per il Cardinal Massaia.
Le donazioni per l’ospedale arrivano anche dalla sezione di San Damiano d’Asti della Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori) con un contributo di 1.000 euro; dalle società sportive: la Vittorio Alfieri (1.000 euro), la Brancaleone (500 euro); dalle associazioni aziendali e professionali: la Gate Cral Inps (500 euro), la FIMAA Asti (Federazione Nazionale Agenti Immobiliari aderente a Confcommercio) con 700 euro, l’associazione Con Te OdV che si occupa di cure palliative (1.000 euro).
Contributi anche dai Consorzi del vino: Brachetto d’Acqui, dell’Asti e del Moscato d’Asti e il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato donano 10.000 euro ciascuno agli ospedali piemontesi per l’acquisto di respiratori.
La Lavazza, marchio storico del caffè, stanzia 10 milioni di euro per l’emergenza da destinare alla sanità, alle scuole e alle fasce deboli della regione Piemonte.
La battaglia alla pandemia passa attraverso tutti gli aiuti e le azioni di supporto possibili e la comunità sta rispondendo con azioni concrete, oltre che con l’osservanza dei protocolli di sicurezza, prima di tutto con l’ormai assodato “Io resto a casa”. A questo proposito il sindaco Rasero continua a martellare nei suoi videomessaggi serali sulla necessità di non abbassare la guardia e di non uscire se non per le esigenze strettamente indispensabili. Ci sono state già le prime denunce per chi ha trasgredito le regole, due per falsa testimonianza per aver fornito motivazioni autocertificate non veritiere.
Stabili ancora una volta i numeri delle persone contagiate: 55 ricoverate al Cardinal Massaia tra cui 12 in terapia intensiva.
Dalla zona (quasi) rossa. Giorno 10.
Carmela Pagnotta
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