CRONACA – Torino: “Storie” di biciclette. Furto e droga, due arresti
L’elemento comune tra un tentato furto ed una rapina: la bicicletta. Tra mercoledì e giovedì il veicolo a due ruote è stato protagonista di due interventi effettuati dagli operatori della Squadra Volanti.
Il primo intervento porta gli agenti in via Perrone dove una donna dichiara di aver visto un uomo arrampicarsi al primo piano dello stabile, accedere all’interno di un’abitazione attraverso la finestra e fuggire poco dopo in bicicletta. Un condomino si pone all’inseguimento del soggetto, fornendo ai poliziotti in tempo reale indicazioni utili al rintraccio. Si tratta di un cittadino tunisino di 38 anni. Una volta fermato, l’uomo viene perquisito. Il trentottenne viene trovato in possesso di un cellulare, provento di furto. Pochi istanti prima infatti il tunisino, approfittando della distrazione di un cittadino fermo ad una fontanella per bere, intravede un cellulare in terra quindi arresta la corsa della sua bicicletta, raccoglie il telefonino e si allontana velocemente. Il trentottenne, con numerosi precedenti di polizia e obbligo di firma, viene arrestato per tentato furto e denunciato per non aver ottemperato al DPCM dell’11 marzo 2020 in quanto circolava senza comprovato motivo e per aver fornito dichiarazioni mendaci a P.U. per le motivazioni asserite nell’autocertificazione: l’uomo era uscito di casa solo per andare a comprare il pane.
Giovedì sera viene richiesto l’intervento di una pattuglia in via San Secondo dove un uomo sta trattenendo un soggetto che pochi istanti prima aveva tentato di rubargli la bicicletta. La vittima si trova all’interno di un negozio quando un cittadino marocchino di 33 anni monta in sella alla sua bici e si allontana velocemente. L’uomo riuscirà a raggiungerlo e bloccarlo, così da assicurare il trentatreenne alle forze dell’ordine. Arrestato per rapina e denunciato in stato di libertà per violazione dell’art. 650.
Torino: “Storie” di biciclette. Arrestato dagli agenti del Commissariato Centro
Quando è stato fermato dagli agenti del Commissariato Centro, aveva con sé 118 involucri di sostanza stupefacente. L’uomo, un cittadino gabonese di 25 anni, si trovava in corso Giulio Cesare ma quando ha visto la volante ha tentato la fuga non riuscendoci. L’uomo è stato trovato in possesso di due sacchetti contenenti numerosi dosi multicolore (viola, gialle, beige e blu) contenenti eroina e cocaina. Lo straniero è stato tratto in arresto per spaccio di sostanza stupefacente e denunciato in quanto inottemperante al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il venticinquenne è stato anche denunciato in quanto inottemperante all’ordine del Questore di abbandonare il Territorio Nazionale, provvedimento emerso lo scorso febbraio.