Chieri, ai reparti Covid dell’ospedale Maggiore in dono 3 tablet e 7 smartphone
L’ospedale Maggiore di Chieri è stato inserito nel progetto nazionale #piùvicinimenosoli
L’ospedale Maggiore di Chieri riceverà, da una raccolta fondi promossa dall’Associazione Per Nia Onlus, un kit composto da 3 iPad 10″ Wi-fi e 7 smartphone con SIM illimitata. In totale 10 device del valore totale di 6mila euro destinato per la comunicazione con l’esterno dei pazienti ricoverati nei reparti Covid. Si tratta un progetto dell’Associazione Per Nia Onlus, che ha lo scopo di acquistare e distribuire dei telefoni e dei tablet con cui i malati, nei reparti di isolamento COVID di diversi ospedali in Italia, possano comunicare a voce e in video con parenti all’esterno dei reparti e rendere così la loro degenza più motivata e umana. Gli operatori dal canto loro, grazie al supporto degli psicologi EMDR, specialisti in traumi da emergenza, potranno avere dei momenti di sostegno e recupero. L’obiettivo è quello di accorciare la distanza tra i malati ricoverati, da subito in isolamento, ed i loro familiari tramite la donazione di smartphone e tablet pronti all’uso e con connessione illimitata. Troppe persone, in questi giorni, vivono la stessa drammatica realtà: troppi nonni, genitori stanno morendo senza nemmeno la possibilità di stargli “vicino” un’ultima volta. Questo riguarda anche le persone meno gravi che risentono emotivamente della solitudine, del vissuto dell’abbandono, portandoli a sentirsi confusi e ansiosi. Sentire i propri cari può fare la differenza nell’affrontare la malattia e l’emergenza. Dall’altra parte, il personale sanitario, è sotto pressione da troppi giorni senza avere la possibilità di ricevere un supporto psicologico che lo possa aiutare nella gestione dello stress, del carico di lavoro e della mancanza della famiglia.