Trasporto locale: Chieri, Moncalieri, Nichelino e altri otto Comuni chiedono il rimborso parziale dell’abbonamento studenti

In una lettera aperta, 11 Comuni del torinese avanzano 4 richieste a Regione, Città Metropolitana, Agenzia Mobilità e GTT

 “Rimborsare gli studenti per i mesi non goduti del loro abbonamento; programmare in modo condiviso l’esercizio delle linee sia durante questa fase emergenziale sia in quella successiva di ritorno alla normalità; approfondire il tema trasporti in vista del nuovo anno scolastico; fare il punto sui risparmi conseguenza delle riduzioni delle corse a causa dell’epidemia Covid-19”: queste le quattro richieste avanzate in una lettera che 11 Comuni dell’area metropolitana torinese (Grugliasco, Beinasco, Borgaro T.se, Chieri, Collegno, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Settimo T.se) hanno inviato all’Agenzia per la mobilità, GTT, Regione e Città Metropolitana. “Le misure di contenimento imposte dall’emergenza sanitaria hanno ridotto fortemente la domanda del trasporto pubblico locale, con un calo del 90% -spiega l’assessore alla Mobilità Sostenibile e Viabilità del Comune di Grugliasco, Raffaele BIANCO, promotore dell’iniziativa – Sul territorio extra torinese abbiamo registrato riduzione dei passaggi e soppressione di diverse linee. Pertanto, crediamo necessario sapere quali sono i risparmi prodotti da riduzioni e tagli delle corse, risparmi che potrebbero essere impiegati nel rimborsare gli studenti dei mesi non goduti dell’abbonamento. Inoltre, chiediamo a Regione, Città Metropolitana, Agenzia e GTT di coinvolgere le amministrazioni locali sia nella programmazione dell’esercizio delle linee (in questa fase di emergenza e soprattutto nella fase 2) sia per quanto riguarda l’organizzazione del trasporto pubblico locale in vista del nuovo anno scolastico”.