GUSTA CHERASCO GUARDA AL FUTURO, PROMUOVENDO INIZIATIVE PER UN’ACCOGLIENZA SEMPRE PIU’ DI QUALITA’

L’emergenza Covid-19 ha penalizzato tutti i settori produttivi. Tra questi sicuramente un posto di rilievo è quello della ristorazione e del turismo, un settore che racchiude una miriade di piccole imprese familiari, produttori, intere filiere che nel tempo hanno saputo creare e promuovere l’eccellenza enogastronomica italiana. Gusta Cherasco, l’associazione che racchiude le eccellenze della Città delle Paci, non si è mai fermata, ma ha continuato a supportare i suoi aderenti con iniziative che sanno guardare al futuro, al momento in cui si potrà riaprire le attività, rilanciare il turismo. “Questo è un momento difficilissimo per il nostro settore, come per tutti – spiega la presidente Elvira Daziano – ma abbiamo voluto cogliere l’occasione della sosta forzata per mettere in campo opportunità che potranno migliorare l’accoglienza”. In collaborazione con l’Ascom zona di Bra è stato promosso un corso di inglese on line gratuito specifico per gli operatori dell’accoglienza a cui hanno partecipato molti aderenti a Gusta Cherasco. “Non è stato solo un modo per trascorre il tempo – aggiunge il vice presidente Fabrizio Stecca – ma un vero momento formativo che sicuramente permetterà di migliorare l’accoglienza del turista e la particolarità di questo corso era proprio la specificità delle lezioni sul mondo dell’enogastronomia e del turismo”. Gusta Cherasco inoltre, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, appoggia la campagna della Regione Piemonte a sostegno dei prodotti e delle aziende piemontesi. “Acquistare eccellenze piemontesi – commenta l’assessore Umberto Ferrondi – significa fare del bene alla nostra economia, aiutare quei piccoli produttori che ogni giorno si impegnano sul campo per ottenere prodotti di alta qualità, saperi tramandati di padre in figlio che altrimenti sarebbero persi. Questa è anche la filosofia di Gusta Cherasco, che promuovere la filiera corta e completamente tracciabile, prodotti a chilometro zero, che fa della ristorazione e dell’accoglienza una vera missione, puntando sempre al massimo della qualità”.