Bar, negozi, parrucchieri, taxisti, estetiste: in arrivo il ‘prestito d’onore’

Nel piano da 800 milioni della Regione Piemonte per far ripartire le attività economiche c’è un prestito a fondo perduto a favore di negozi, bar, tassisti, centri estetici e parrucchieri. Una cifra modesta, massimo 2.500 euro, ma comunque una boccata di ossigeno. Il testo del provvedimento è ancora in lavorazione, le associazioni degli artigiani pur favorevoli chiedono più attenzione (sarebbero state dimenticate delle categorie) e più soldi, subito.